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Originariamente inviata da Francesco Pedro
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rox buongiorno..
hai visto le foto postate su come è la situazione?
qua le alghe aumentano a dismisura anziche diminuire!
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Allora, ti dico come la so io, finché non arriva qualcuno più competente.
Visto che Scriptors partecipa al topic posso stare tranquillo; se dico qualche stupidaggine c'è chi me la corregge.
Salvo casi particolari, la regola dice che pH e KH alti sono amici delle alghe.
Vediamo il perché.
L'alga non ha bisogno di CO2, perché è specializzata nella decalcificazione biogena, ovvero si procura il Carbonio scindendolo dai carbonati e bicarbonati che formano il KH.
L'ambiente acido è ostile, per loro, proprio perché povero di carbonati.
La pianta, per contro, prende il Carbonio dalla CO2, perché molte di quelle che teniamo in acquario vivono semi-sommerse in natura, e hanno tutta la CO2 dell'atmosfera a loro disposizione.
Anche quando si tratta di organismi prettamente acquatici, in presenza di CO2 preferisco prendere il Carbonio da lì, perché è decisamente più facile.
Questo significa che a loro i carbonati non servono, anzi, sono addirittura negativi, perché alzano il pH rendendo più difficile la scissione degli elementi nutritivi dai sali disciolti.
A questo bisogna aggiungere il fenomeno dell'Allelopatia.
Una pianta che vive in condizioni ottimali, con pH basso e CO2 a volontà, diventa così rigogliosa da entrare in conflitto con le alghe, non solo per competizione alimentare.
Parecchie piante producono sostanze anti-alghe naturali (allelopatiche), che in natura servono solo a difendere sé stessa; ma in un ambiente chiuso, come l'acquario, tali sostaze restano lì e inibiscono sul nascere qualunque formazione algale in tutta la vasca.
Se tu avessi dei Poecilidi, questo sarebbe un problema, perché abbassando KH e pH li ammazzeresti tutti; ma i tuoi Cardinali non hanno alcuna paura dell'acidità.
Vivono a valori di pH che nel resto del Mondo sono impensabili.
Tempo fa, in un altro topic, lessi che il Rio Negro può scendere addirittura sotto pH 4.
Normalmente avrei pensato che era una stupidaggine, che nessun animale può arrivare a tanto, ma chi scriveva è notoriamente molto preparato.
P.S.:
Quel legno sullo sfondo, pieno di aghe, è bellissimo.
Ho visto qualcosa di simile su acquari da concorso, e sono mesi che cerco di creare quei tappeti di alghe sui miei legni.
Purtroppo è un equilibrio difficilissimo.
O non ci si riesce, come me, o si finisce per avere alghe dappertutto, come te.
Non so come diavolo ce l'abbiano fatta, quelli che ho visto, ma non per niente ce ne sono soltanto 5 o 6 in tutto l'archivio di AGA Contest.