
era un po' che non mi divertivo così.....sembra di leggere i post di 4-5 anni fà.....
Kritia, senza offesa ma "L'acquario deve solo avere del tempo per trovare il suo ecquilibrio" è una grande cretinata. Ti converrebbe leggere un po' e informarti bene sulla chimica e sulla gestione di una vasca di barriera e non.
Purtroppo un marino ha un minimo di tecnica che deve essere rispettata altrimenti la tua vasca è destinata alla disfatta al 100%. Sono 12 anni che ho acquari marini e sono passato dai filtri sotto sabbia, al biologico, dai T8 alle hqi e un sistema come il tuo non si stabilizzerà mai anzi.....al di là di tutta la buona volontà tua.
Questo non vuol dire che devi buttare tutto ma aggiustare almeno alcune cose.
(il mio secondo acquario fu un trigon 190).
Ad esempio, un sacco di gente, principianti di solito, non riesce a capire perché un qualunque tipo di filtro ossidante, quello che chiamate "biologico", ma che, per capirci, è un filtro dove avviene un passaggio sensibilmente rapido di acqua ben ossigenata su un substrato adatto allo sviluppo di masse batteriche, diventi una specie di trappola e porti ad un accumulo di nutrienti. Persino se aiutato da uno schiumatoio o da una abbondante quantità di rocce vive, un filtro ossidante non fa che mantenere l'acqua ad un livello di concentrazione di nutrienti comunque superiori rispetto ad un analogo sistema che ne è privo.
Mentre in una roccia viva i processi avvengono in strettissima prossimità e si alimentano l'uno con l'altro (nitrificazione e denitrificazione ad esempio avvengono simultaneamente e spazialmente sono separati di pochi micron) portando ad una chiusura del ciclo dell'azoto, in un filtro ossidante avviene il solo processo di nitrificazione. Per "chiudere" il ciclo non bastano a questo punto le rocce vive perché, non avendo più la possibilità di svolgere in modo concomitante i processi, si troverebbero a dover solo denitrificare, cosa che non possono svolgere in modo efficiente.
Ciò detto, è un BENE che si faccia qualunque sperimentazione e si provino un sacco di strade alternative, basta non ripercorrere a rovescio la strada già fatta disconoscendo tutto il buono che si è imparato nel frattempo, perché questo non è utile a nessuno.
Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole......