Quella della calamita è ovviamente una battuta...
Riguardo le luci, dipende dall'allestimento: se lo vuoi "asettico" basta 1 neon 965 per vedere i colori "veri" dei pesci, ai quali poco importa la quantità di luce...
Se vuoi un bel tappeto di alghe come nella realtà, dovresti pompare un po'...
Nel biotopo, gli mbuna (letteralmente "colui che batte la roccia") si cibano dello (vediamo se lo scrivo in tedeschese corretto...)
aufwuchs, che consiste in un substrato di alghe radicate sui massi, in cui vivono piccoli crostacei e larve.
Riguardo i biocondizionatori (volevo farmi i fatti miei, ma oggi abbiamo festeggiato il nuovo CEO del gruppo, e il rinfresco è stato altamente etilico...

): ho letto numerosi post di malawitosi che sparano acqua di rubinetto direttamente in vasca.
I ciclidi sono pesci robusti, buona parte del cloro evapora con l'immissione "allegra" dell'acqua, ma a mio avviso non è una pratica da consigliare (non prendetevela, è solo una mia personalissima opinione, come sempre la _verità_ è lungi dall'esser nota ai più).
Io personalmente, in una vasca di comunità, piantumata, con fondo intoccato da 2 anni e mezzo, con filtro interno a basso flusso, effettuo cambi con acqua semplicemente decantata al buio...
In vasche malawi, dove si sifona spesso il fondale, con filtri rapidi, il discorso
potrebbe essere differente.
Mi spiego: alcuni ceppi hanno proprietà chelanti sui metalli (il metallo viene rivestito da una sorta di pellicola e questo non può reagire con l'ambiente), ma solo alcuni ed in determinate condizioni.
Senza contare che alcune sostanze tendono ad accumularsi e non vengono evacuate coi cambi parziali...