Nena, non parlare di dunkin donuts che potrei uccidere per avere una di quelle ciambelle...
Per ciò che riguarda Parigi, non consiglio la visione dell'acquario poichè non mi ha entusiasmato. Mi spiego, è un agglomerato di vasche con abbinamenti a volte forzati, piccole rispetto ai pesci e molto spoglie dal punto di vista vegetale. Ci sono carenze nell'organizzazione, con conseguente mancanza parziale o totale di materiale esplicativo (si vedono pesci ma non si sa cosa sono). Interessante perchè colleziona (passatemi il termine) un gran numero di pesci d'acqua dolce predatori, messi in vasche al limite e credo sovraffollate (non ho ovviamente dimestichezza con i predatori), quindi razze, chitala, lepisosteus, arowana e chi più ne ha più ne metta (che però devo dire sono interessanti da vedere, sarebbe meglio in condizioni idonee). Se già a Berlino la vasca con l'arapaima mi era sembrata limitata, queste mi sono sembrate molto di più. Carina la struttura, fatta a ciambella (più comoda da visitare di quella di Berlino), mi è piaciuta la vasca dei Discus, l'unica piantumata decentemente e con un bel litigio tra ram e caca, sezione marina non valutabile in quanto non ho strumenti. In definitiva credo si sia puntato molto sull'esposizione di pesci "incazzosi" e coccodrilli, tralasciando spesso la qualità.
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Modalità lineare
