|
Originariamente inviata da GreenPeace
|
Poi tutto dipende dalle esperienze personali vissute, c'è anche chi nella vita è piu o meno sfigato e tutti i contorni che spesso ci appaiono negativi a seconda del nostro carattere.
|
è anche questo quello che cercavo di dire prima nel mio post....
prendendo in esempio sempre quello che ha detto Paolo, cavolo, quello che ha fatto è eccezionale, ma mica tutti sono in grado di farlo...
voglio dire (questo non tirando in ballo Paolo, dato che non conosco la sua storia oltre quello che ha raccontato), lavorare tutto il giorno, e poi studiare la sera-notte, significa non avere nessun altro spazio per tutto il resto, una passeggiata, una birra, un hobby, una ragazza, e significa anche dormire 5-6 ore a notte, non di più...mica tutti sono capaci di una cosa del genere, tutti i giorni per anni??intendo anche fisicamente, oltre che mentalmente....
e lavorare e studiare, significa non seguire un corso....ora, non so come funzionassero le cose anni fa, ma io, che pure studio ingegneria, son convinto che se non avessi seguito nemmeno un corso, ora avrei dato la metà degli esami, se mi era andata bene.....e questo per una serie di motivi, non solo per la mancanza pratica della spiegazione in aula....figuriamoci poi se le ore di studio fossero la minima parte della giornata, occupata interamente dal lavoro......
insomma, una roba del genere merita rispetto e merita soprattutto una "risposta" migliore...chi si impegna di più, chi si sacrifica di più, merita di più, non credo ci siano dubbi......
ma questo non vuol dire che chi non arriva a tali livelli, ripeto ancora, degni del massimo rispetto, siano persone sfaticate o che non si sacrificano....
sono tanti i giovani che si sacrificano, facendolo nei loro limiti.......non siamo tutti uguali, e non è, a mio avviso, confrontando ciò che si è fatto che si valuta l'impegno che ci ha messo una persona.....
ripeto ancora, questo non significa che tutti devono avere lo stesso, chi fa di più deve avere giustamente di più....
quello che contestavo è quest'idea del tutti sfaticati, che basti l'impegno a risolvere tutto......
purtroppo non è così, e questo, a mio avviso, anche per una situazione che sta degenerando per mancanze di politiche adeguate.........
io mi baso su quel poco che vedo attorno a me, e vedo, oltre alle persone che non hanno voglia di fare niente, tante altre che cercano disperatamente un lavoro, che titoli e meriti più o meno valevoli li hanno, eppure non vanno oltre contratti a progetto, stage ecc., e mica perchè son stupidi o cosa, ma perchè a moltissime aziende conviene fare così, e questo dipende dalle politiche fatte a monte........
poi certo, possiamo dire che se uno ha una laurea non significa che non debba lavorare anche in fabbrica, e uscire così facilmente dal discorso, ma questo non è di certo la soluzione del problema, che ripeto, è a monte, e non si risolve in un "basta impegnarsi" o tirare sempre in ballo questi lavori che nessun vuole fare nessuno (sui quali c'è molto da discutere), perchè la situazione soggetta a critiche è un pò diversa......