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Originariamente inviata da ANDREA 80
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ciao Nico, spiegami ci sono delle macchine reflex a 10mp che iniziano ad avere problemi di "grana" ad alte sensibilita iso? 400D e D80 come le vedi da questo punto di vista?
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In tutta onestà, identiche. A 1600 ISO la 400D la spunta d'un soffio, ma si tratta di differenze che si possono notare solo osservando la foto al 100% d'ingrandimento su monitor, come guardare con un lentino ad alto ingrandimento la stampa...
Infatti le migliori immagini ad alti ISO, le più pulite, le sfornano in quella fascia le 6mp con software recenti, come la D50, a esempio (e la D40, ma ha altri limiti). Analogo discorso nel campo delle compatte: le migliori sono le Fuji, che insistono a fermarsi tra i 5 e i 6 mp. Per capire un po' la questione bisogna immaginare i pixel come dei pozzi: più sono piccoli e più difficilmente i raggi inclinati possono raggiungere la superficie. I pixel che non catturano sufficienti informazioni sono quelli che mostrano maggiore grana.
Infatti, per fare un esempio tutto a casa Canon, la 5D, che ha un sensore 24x36 con 12mp, genera ad alti ISO immagini ben più pulite dell'ammiraglia, che sullo stesso formato ne raggruppa 16.
Comunque non bisogna esagerare con la questione della grana. Però è significativo che s'insegua il numero di pixel anche nel campo delle reflex, invece della gamma tonale, che è poi la capacità di catturare maggiori informazioni tra bianco e nero assoluti. Le migliori reflex 35 mm. attuali si attestano tra i 7 e gli 8 stop di gamma tonale, mentre i sensori medio formato (quelli per le Hasselblad e così via) ne hanno ben 12, e infatti hanno una ricchezza tonale al momento ineguagliabile. Ma si fermano in genere a 800 ISO...
Insomma, se non s'hanno esigenze particolari -come per esempio scattare sistematicamente ad alti ISO- ci si dovrebbe piuttosto preoccupare della gamma tonale. E da questo punto di vista, a bassi ISO, tra i 100 e i 400/800, non vedo differenze tra le due marche. Anzi, è riconosciuta l'alta qualità cromatica e tonale delle ultime Nikon in questa fascia di sensibilità.
Per un uso amatoriale, quindi, le differenze non sono davvero significative. Piuttosto valuterei altri fattori, come per esempio le ottiche. Esempio concreto: se si usano molto i grandangoli conviene puntare tranquillamente su Nikon, mentre se si vuole buona qualità a prezzi ragionevoli conviene puntare su Canon, che ha un gruppo d'ottiche a diaframma 4 che Nikon invece non ha. Ci sarebbero ulteriori aspetti da considerare, in rapporto al genere di foto che si scatta. Parlo di queste particolarità perché le ottiche restano, nel tempo, mentre i corpi macchina digitali hanno breve durata, anche economicamente... In questo campo le esagerazioni sono all'ordine del giorno: sono molti a spendere 2, 4000 euro per il corpo macchina, per montargli davanti una lente da 300 euro. Che è un po' come comprare una Porsche Cayenne ma col motore d'una Ford Focus.
Discorso diverso se si pensa di montare ottiche universali. A quel punto le differenze si riducono ulteriormente. Se l'obiettivo è mediocre contano poco la raffica, il sensore, il mirino, e così via.