La verita' e' che,come in molte altre cose,le societa' fanno cartello e aumentano i prezzi a loro piacimento.La colpa e' anche un po' nostra:
Quanti di noi prendono i mezzi per andare al lavoro.
Quanti si fanno 1 Km in macchina invece di fare la spesa a piedi o in bicicletta,o ancora meglio nel negozio sotto casa.
Io sono dell'idea che solo riducendo i consumi di benzina per molto tempo i prezzi si potranno abbassare.
In fondo,anche se assurdo,anche le compagnie petrolifere,e i fornitori di energia in genere,seguono la regola che piu' c'e' richiesta di prodotto piu' alzano i prezzi.
Dico assurdo perche',in teoria,piu' c'e' richiesta di un prodotto piu' lo stesso dovrebbe calare visto che c'e' il guadagno sulla quantita' e l'abbattimenti dei costi di produzione.Ma si sa' sono due le cose che fanno girare il mondo:
i soldi e il potere e ormai sono la stessa cosa.
Ormai per il 90% delle auto costruite il fatto di essere benzina o diesel e' pura moda,mi spiego meglio.
Poco tempo fa' una rivista di auto ha fatto una ricerca di quanti km bisognava percorrere per ammortizzare il prezzo di differenza tra auto nuove,benzina e diesel,della stessa casa con lo stesso allestimento(per chi non se ne' forse accorto le auto diesel costano dai 3.000 agli 8.000 euro di differenza rispetto allo stesso modello benzina)ed era risultato che ,a volte.i km da fare superavano i 100.000 km.
Ma allora dove sta' il risparmio del diesel,non certo nelle nostre tasche....
P.s. MIIIIIIIIII come sono logorroico
