Giangi è giusto infatti, generalmente sono di poli-idrossi-alkanoato, ma non è l'unica molecola utilizzata. In pratica sono una lunghissima catena di carboidrati, ovvero carbonio e idrogeno e qualcos'altro per tenerle insieme. E' carbonio solido, pertanto non è un liquido che versi e va in tutta l'acqua della vasca, facendo crescere i batteri ovunque, ma rimane confinato al reattore e sono i batteri a crescere sopra i pellet. Se ci sono molti pellet, crescono molti batteri e consumano tutto, per questo ne vanno usate poche, specie quando si inizia su vasche già avviate.
Vanno tenute in un letto fluido per far sì che tutta la superficie dei pellet sia disponibile, altrimenti si formerebero canali preferenziali ed una crescita batterica disomogenea e magari zone ipossiche. Non sfrutta gli eterotrofi in modo anossico per consumare nitrati, ma solo crescita eterotrofa aerobica, consumado ammonio/nitrito/nitrato e fosfato per fare nuove cellule.
L'altro vantaggio è che sono presenti 24h su 24, non come le fonti di carbonio liquide, che tipicamente vengono versate in vasca 2 volte al giorno...
Sottolineo che tutto ciò che ho scritto è teoria che ho letto in giro, io non le ho mai provate.
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