|
Originariamente inviata da TuKo
|
Sulla scambio cationico dell'aka ci andrei cauto.Chelare un qualcosa significa trattanere,lo scambio ionico verte sul dare per prendere,altrimenti che scambio sarebbe??
Non eri tu che in un allestimento con AKA pompasti con il ferro perche pensavi che lo restituisse nel tempo e invece sta cosa non si verificò?? se mi ricordo male anche questa,inizio a pensare che sono afflitto da migrazione neurale imporvvisa,tradotto:" me sto a rincojoni!!!".
|
Si, io in allestimento ho pensato di aggiungere fertilizzanti, oltre ai sali, pensando che l'Akadama li avesse "assorbiti" stabilizzandosi... non posso sapere se la cosa si è verificata o meno

... quello che posso dire è che nei primi periodi l'Akadama mi ha dato solo dei problemi

, le piante soffrivano e non sono riuscito a coltivare il pratino di Eleocharis che mi piaceva un sacco ( anche se parte della colpa è mia ). Nonostante la avessi ben imbottita di Tabs Seachem e Terra 1 Elos.
Ora la cose sono decisamente migliorate, posso ipotizzare che il fonodo si sia "arricchito" oppure che la nuova fertilizzazione liquida, sicuramente migliore della vecchia, abbia fatto la differenza.
Riconosco di essere stato un po' avventato nel mettere le Compo e mai avrei pensato di vedere la Blyxa in questo stato di forma, secondo me è una peculiarità della pianta quella di mangiarsi i macro in quantità industriale.