mauro56, non lo so.. per ora sono ancora nella fase della raccolta dati.
però andrebbe organizzata un po' meglio, perchè sto andando a naso e non so fino a che punto abbia un senso. c'è da dire che fin'ora ho fatto prove ragionando solo in termini di riduzione della T. bisognerebbe pure provare il contrario (no, il rifra nel forno io non ce lo metto
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
)
il campione di prima ora ha una lettura corretta.
con lo strumento a t ambiente ho provato a metterci sopra un campione a 4° e nel giro di un paio di secondi la lettura è risultata corretta.
lo strumento non si è starato, durante queste prove.
sarebbe interessante stabilire pure la tolleranza sulla T, visto che quella scala è microscopica e certe differenze non sono apprezzabili.
mo' che consigli?
