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Originariamente inviata da alapergola
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Ma tu guarda...
oggi dopo secoli di assenza dò un'occhiata a qualche post per capire come và il mondo acquariofilo e mi trovo citato
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ale.. noi ti citiamo sempre, sei te che non ci calcoli
approfitto della tua presenza per fare un riassunto sulle solaris & C.
solaris originale= ballast ferromagnetico + starter.
il ballast è quello scatolotto nero attaccato al filo, lo starter è quella specie di piccola "lampadina" che sta in serie dietro il portalampada (o è integrato nella lampada stessa? non mi ricordo più

... e se fosse nel portalampada e si brucia, come si fa? ... vabbè, andiamo oltre).
i ballast ferromagnetici (almeno quelli delle solaris) ti friggono le lampadine più in fretta, oltre ai problemi già citati.
la modifica consiste nel togliere *tutta* la parte elettrica e il portalampada, sostituendolo con un G11.
nella foto sotto è indicata la modalità di recupero dei ballast dalle lampade ES. non mi son mai piaciuti particolarmente, ma sto costruendo una plafo in economia e volente, nolente... van bene quelli.
attenzione a riciclare i ballast da lampade più potenti.
es: per la solaris 18W, come minimo un 20W.
mi son trovato bene (in termini di recupero, come vadano poi non so) con quelli dell'ikea quadrati che si vedono in foto. la lampada si taglia bene e il circuito non ti costringe a fare peripezie con il saldatore (i fili delle lampade si collegano dopo averli saldati a quei 4 buchi che stanno agli spigoli estremi).
la resa rispetto al ferromagnetico dovrebbe essere maggiore.
la durata del bulbo stesso, pure (con qualche riserva, però, relativa all'utilizzo per acquari).
il consumo "dovrebbe" essere leggermente inferiore (anche qui sarebbe da testare).
direi che è tutto.. ah no! LE SOLARIS SONO DEI CESSI. NON COMPRATELE