flashg, di chiedo scusa in anticipo per quello che sto scrivendo,ma dopo aver letto l'enormità di castronerie che hai scritto non posso farne a meno.
Trovo assordo che un neofita(perche questo sei) possa avventurarsi su discorsi che toccano l'etica aquariofila.Sicuramente nella tua testa il modo dell'acquariofilia è circoscritto al negozio di turno e il tipo che entra e compra i pesci.Ahime(o meglio ahite) le cose non stanno totalmente in questo modo.
Gran parte dei pesci di acqua dolce che si vendono nei negozi, vengono da allevamenti,quindi il loro ambiente naturale non lo hanno mai visto.Se per ipotesi venissero rimessi nei loro ambienti naturali durerebbero si e no un nanosecondo.
Alcune specie di pesci che sono in via di estinzione(e non lo sono perche vengono catturati) riescono a sopravvivere grazie ad alcuni acquariofili che li riproduco(nelle loro vasche o in alcune serre).
Quello che si sa(e che tu hai avuto la possibilità di leggere) dei pesci,lo si deve a qualche appassionato che ha dedicato(o dedica ancora) la vita a questa passione.
Potrei andare avnati per ore ad elencarti il perche esiste l'acquariofilia,che è decisamente meglio dello sport,putroppo, praticato da molti di quelli che amaao dire "ao c'ho l'acquario!!".Stando a quello che tu hai scritto(riporto testualmente):
|
Quote:
|
Partendo da questa considerazione io ho deciso di avere un acquario con i pesci dentro e che mi dia gioa agli occhi nel vederli nuotare .
|
Personalmente ti classifico in quest'ultima categoria.In virtù di questo mi chiedo come tu possa solo avvicinarti a discorsi di etica&co.
E' aberrante la frase della sfida che vuoi vincere,perche di mezzo ci sono delle vite,che come TU hai scritto non hanno chiesto loro di venire nella tua vasc,ma sei stato tu che con il tuo bel ditino,hai detto"prendo questo qui".
///AD///AK, cerchiamo di evitare di scrive quelle cose in una sezione come il mio primo acquario, e cerchiamo di infondere una sana e corretta acquariofilia,grazie.