effettivamente quando ho scritto del test tetra come l'unico che misura il ferro chelato mi sono rifatto ai tanti post che affermavano sta cosa.
ovviamente non so per esperienza personale se poi è vero.
mi son solo rifatto all'unanimità dell'affermazione.
evidentemente visto le vostre prove è una boiata.
piernick, ovviamente la prova falla con polvere alla riga verde e poi con polvere alla riga rossa.
non esagerare mettendo un solo granello e poi mezzo chilo di polvere.
riguardo al discorso della quantità di polvere ho una teoria.
per il test servono 3 elementi:
-il ferro da rilevare
-una sostanza che cambi colore (la polvere)
-una sostanza che fa cambiare colore solo quando è legata contemporaneamente sia al ferro che alla sostanza che cambia colore (ovvero le gocce).
per cui la polvere serve in eccesso per evitare di sottostimare il valore del ferro
sicuramente sia alla linea verde ke alla rossa siamo cmq in eccesso (visto che affermano che non cambia)
le gocce fungono solo da mezzo che consenta alla concentrazione di ferro realmente presente in vasca di cambiare il colore alla polvere dando così una certa intensità di colore.
per essere + chiaro provo a fare un esempio.
mettiamo di avere a disposizione una quantità di polvere corrispondente ad una scala fino a 200
e una concentrazione di ferro pari a 30.
le gocce consentiranno al ferro di far cambiare colore solo a 30 gradini della scala.
se la polvere fosse maggiore e consentisse una scala fino a 400, le gocce cmq farebbero cambiare colore solo a 30 gradini.
diverso il discorso se la polvere fosse in difetto, ovvero consentisse una scala solo fino a 20.
si andrebbe fuoriscala, e misureremmo solo 20 gradini quando il ferro invece va oltre...
spero di essermi spiegato, in tal caso scusatemi, ma torno da una mattinata molto stancante.
