Si definisce driver un dispositivo in grado di pilotare un utilizzatore in funzione dei parametri base dell'utilizzatore stesso.
Nel caso dei LED il parametro fondamentale è la corrente, è in base a questa che si hanno come conseguenza tutti gli altri parametri e a cui fanno riferimento le tolleranze definite dal costruttore
Il driver dovrà saper adattare altri parametri per mantenere costante la corrente che abbiamo scelto, per fare questo la tensione in uscita varierà di conseguenza (ma non in modo lineare)
Il modo corretto per calcolare "quanti led" non è la potenza, quel dato torna di conseguenza ma è quello di verificare se la tensione massima di uscita del driver supera (di almeno un 10%) la somma delle tensioni di caduta sui led alla corrente scelta. Il 10% è dovuto alla tolleranza sulla caduta del led ma soprattutto perchè si deve lasciare un margine affinchè il driver regoli, il perchè è un po' complesso e tira in ballo impedenze e capacità parassite, più questo delta in volt è piccolo più ne apprezzeremo gli effetti (difetti) quando dimmeriamo.
Nel caso della domanda del thread quindi dobbiamo semplicemente prendere la tensione massima in uscita dal driver (se esiste il trimmer per fare più o meno x volt non lo considerate, serve per altri aggiustamenti) togliamo a questa tensione il 10% e dividiamo per la tensione di caduta sui led, quindi 48V-4,8V=43,2V che diviso i 3,1V (ad esempio) di Vf del led fa 13,9 led, io consiglierei 13 led al massimo
Dimmerare un led (se il driver è degno di tale nome) non significa abbassare la corrente, come anche potrebbe far pensare ad occhi poco esperti il grafico del driver in questione, bensì far passare la stessa corrente ma ad intervalli di on e off variabili. Questo è necessario per non cambiare la temperatura colore di emissione, più che per gli acquari è una problematica molto sentita per la fotografia o le riprese, il bianco non deve sparare ma non voglio virare i colori.
Molti driver per dimmerare accettano il PWM o una tensione da 0 a 10V, nel primo caso di solito ottengo una corrente costante corretta, nel secondo... si dovrebbero fare delle misure e vedere caso per caso, se non hanno un generatore interno di PWM vanno in regolazione di corrente con conseguente cambio dei dati di emissione (che non vuol dire sia peggio o più brutto)
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