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Sinceramente, e lo dico con il cuore in mano, credo che una giusta regolamentazione anche in acquariofilia sia doverosa come lo è stato per la detenzione degli animali esotici pericolosi.
Scusatemi.
Una delle più grande e pericolose caxxate che hanno fatto in Italia!
Il problema che si vede qua,che gli acquariofili vengono "attaccati" ,come è avvenuto anni fa con gli allevatori di uccelli per l'aviare.
Nella più minima e piccola parte c'entrano gli acquariofili in questo caso,I Channa in America sono stati inportati e poi introdotti da persone dell sudestasiatico,solamente per scopo di alimentazione.
Nella maggior parte dei casi,in tutto il mondo,dove abbiamo problemi con con specie alloctone(qua parliamo di pesci)è sempre stata la colpa di persone che hanno introdotte specie per l'alimentazione:Tilapie,Ciclide del nilo,Piranha,Trote,.....tutte specie introdotte per l'alimentazione.
In Europa siamo messi ancora molto bene.Siamo il continente (Tranne quello più freddo)con meno specie alloctone.
Ben spesso non si capisce nemmeno dove sarebbe il vero origine di certe specie in quanto sono diffuse ormai su tutto il mondo.
ll regolamento come c'è nel marino,ovvero il CITES,non c'entra niente con questo problema dell'importazione di specie alloctone.Anche un regolamento simile non servirebbe a nulla.Per non parlare della burocrazia immensa.
In Germania da anni si discuta della lista positiva,che vogliono introdurre nella CE.Praticamente un centinaio di animale sarebbe permesso di detenere in cattività!Un centinaio di specie di animali,di tutte specie messe insieme!Praticamente non rimane tanto più di un criceto,un pesce rosso,cane e gatto!
Che serve qualche regolamento sono d'accordo,ma qua si creano di nuovo dei pasticci.
Sinceramente, e lo dico con il cuore in mano, credo che una giusta regolamentazione anche in acquariofilia sia doverosa come lo è stato per la detenzione degli animali esotici pericolosi.
Scusatemi.
Una delle più grande e pericolose caxxate che hanno fatto in Italia!
Il problema che si vede qua,che gli acquariofili vengono "attaccati" ,come è avvenuto anni fa con gli allevatori di uccelli per l'aviare.
Nella più minima e piccola parte c'entrano gli acquariofili in questo caso,I Channa in America sono stati inportati e poi introdotti da persone dell sudestasiatico,solamente per scopo di alimentazione.
Nella maggior parte dei casi,in tutto il mondo,dove abbiamo problemi con con specie alloctone(qua parliamo di pesci)è sempre stata la colpa di persone che hanno introdotte specie per l'alimentazione:Tilapie,Ciclide del nilo,Piranha,Trote,.....tutte specie introdotte per l'alimentazione.
In Europa siamo messi ancora molto bene.Siamo il continente (Tranne quello più freddo)con meno specie alloctone.
Ben spesso non si capisce nemmeno dove sarebbe il vero origine di certe specie in quanto sono diffuse ormai su tutto il mondo.
ll regolamento come c'è nel marino,ovvero il CITES,non c'entra niente con questo problema dell'importazione di specie alloctone.Anche un regolamento simile non servirebbe a nulla.Per non parlare della burocrazia immensa.
In Germania da anni si discuta della lista positiva,che vogliono introdurre nella CE.Praticamente un centinaio di animale sarebbe permesso di detenere in cattività!Un centinaio di specie di animali,di tutte specie messe insieme!Praticamente non rimane tanto più di un criceto,un pesce rosso,cane e gatto!
Che serve qualche regolamento sono d'accordo,ma qua si creano di nuovo dei pasticci.
..regolamentazione....una bella parola nella bocca di gente COMPETENTE.... ma nelle mani di un branco di idioti che non sa la differenza tra un discus ed un pesce rosso o tra un pitone ed un criceto?? un arma micidiale per tutti gli appassionati e qui non parliamo di acquariofili o terrariofili ma di tutti.....l'unica è che non parlando solo dell'italia ma di 27 STATI ,si muovano tutte le varie associazioni acquariofile,ornitologiche,terrariofile ecc di tutti gli stati anche perche in un periodo come questo tagliare una cosi vasta fetta di mercato che fa girare molti soldi sarebbe davverouna cosa assurda..e poi provate a dare una letta al link della lettera chris newman che ho postato all'inizio riguardo alle possibili conseguenze di quello chepotrebbe accadere..e se fosse vietata la detenzione delle specie gia in possesso che succerebbe ? ce le ucciderebbero????
io non ho capito una cosa: ma sarà vietata la detenzione e la vendita dei pesci o no o si è ancora incerti sulla decisione?
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Perché la Juventus, dopo già un secolo di storia, è diventata una leggenda. Una leggenda che è sorta in un liceo di Torino e che ha finito per conquistare nove, dieci milioni di tifosi in Italia e, certo, altrettanti all'estero con un nome, una maglia e dei colori conosciuti in tutto il mondo
Da quello che c'ho capito io vogliono vietare l'introduzione di qualsiasi specie animale non autoctona in europa!
Marco,come faccio a vedere l'allegato?
Credo si parli di vietare l'importazione di specie potenzialmente adattabili al nostro clima...che è praticamente una cosa impossibile da valutare, considerata la vastità dell'Europa e la miriade di diversi micro-habitat.
Credo si parli di vietare l'importazione di specie potenzialmente adattabili al nostro clima...che è praticamente una cosa impossibile da valutare, considerata la vastità dell'Europa e la miriade di diversi micro-habitat.
é una mole di lavoro enorme! E con tutti i problemi che ci sono questa sarebbe la punta di un iceberg.
Il problema non è la regolamentazione è l'applicazione ed il controllo. C'è una burocrazia assurda a mo di gatto che si mangia la coda.
Credo si parli di vietare l'importazione di specie potenzialmente adattabili al nostro clima...che è praticamente una cosa impossibile da valutare, considerata la vastità dell'Europa e la miriade di diversi micro-habitat.
giusto,ma credoche non verrà approvata in italiaal massimo credoblucchero gamberi killer,carpe koi carassi ecc....
micatutti pesci di zone tropicalie sub tropicalipossonovivere all'esterno,in un negoziante dellamia zona si è staccata lacorrente per 2 ore,la temperatura da 25 siè abbassata a 18 gradie ha avuta una morte di tantssimi esemplari di ciclidi.
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se fanno veramente questa legge l'unica cosa per far rimanere viva l'acquariofiliasarebbe lo scambio fra appassionati
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Se la risposta ti è piaciuta usa la reputazione!
se non ti è piaciuta invece... non fare nulla
salvo
Ultima modifica di Corydoras 98; 18-11-2011 alle ore 13:39.
Motivo: Unione post automatica
se fanno veramente questa legge l'unica cosa per far rimanere viva l'acquariofiliasarebbe lo scambio fra appassionati
Niente più fiumi e laghi pieni di specie alloctone, niente più argini che franano per le tane dei gamberi, niente più "fritti misti" di 30 specie di 5 continenti in 50 litri, niente più acquari riempiti di pesci dopo mezz'ora dall'avviamento, niente più pesci che diventano un metro costretti in 30 litri, niente più pesci rovesciati nello scarico del WC tanto costano poco e chissenefrega, niente più pesci wild acquistati "perché sono taaanto eleganti"...
...solo pesci presi per il piacere di mantenerli, riprodurli, conoscerli e distribuirli a e tra appassionati competenti...
Un sogno che si avvera?
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Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
Niente più fiumi e laghi pieni di specie alloctone, niente più argini che franano per le tane dei gamberi, niente più "fritti misti" di 30 specie di 5 continenti in 50 litri, niente più acquari riempiti di pesci dopo mezz'ora dall'avviamento, niente più pesci che diventano un metro costretti in 30 litri, niente più pesci rovesciati nello scarico del WC tanto costano poco e chissenefrega, niente più pesci wild acquistati "perché sono taaanto eleganti"...
...solo pesci presi per il piacere di mantenerli, riprodurli, conoscerli e distribuirli a e tra appassionati competenti...
Un sogno che si avvera?
E chi invece ha un acquario di 500 litri e vuole mettere un pesce o due che diventano 30 cm li potrà ancora reperire?
O chi ha un acquario di 100 litri e vuole mettere una coppia di ciclidi nani lo potrà ancora fare o non troverà niente da inserire perché ne è vietata l'importazione.
Sulle specie aloctone presenti nei nostri fiumi sono pienamente d'accordo;per il resto un po' meno perché non ho ancora capito il grado di divieto che vogliono mettere.
Sono d'accordo in parte anche con l'ultima frase,distribuirli tra appassionati competenti,in questo modo quante persone che non conoscono l'acquariofilia potranno avvicinarsi a questo stupendo mondo e conoscerlo? 0! In più tutti i negozi che vendono pesci ed attrezzature non venderanno più nulla. Per non parlare del marino allora!
Secondo me bisogna capire bene ciò che vogliono fare,perché se è riferito alle specie che poi vengono lasciate in natura e possono sopravvivere è un discorso,ma se si riferisce a tutte le specie non autoctone è tutta un'altra cosa!