Puoi ripiegare su un fondo a strati, la maggior parte sono così, anche il mio, e è vero che se si deve spostare una pianta sono problemi, ma si parla di echinodorus, ad esempio. Basta avere le idee chiare nel momento della messa in opera
A mio avviso, un buon fondo è così composto:
-terriccio fertile di una delle marche più note (molto buono è quello della dennerle ad esempio, il deponit, io ho usato quello della jbl) addizionato ad un sacco di gravelit, per renderlo più leggero, poroso e fornire appiglio alle radici.
-ghiaino inerte, in modo da tenere tutto coperto.
Un fondo del genere ti dura anche due anni, in acquari non spintissimi, dopo l'anno se si notano segni di indebolimento, si provvede a reintegrarlo con le apposite tabs.