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Io, piuttosto che lasciare i miei preziosi pesci in mano allo "stabulatore doganale" me li porterei a casa.
idem!
le norme sono norme e devono essere rispettate, ma ci sono norme che non garantiscono assolutamente il benessere degli animali! e che vadano al diavolo quelli che predicano bene e razzolano male, ovvero chi affianca il legislativo nel fare le norme, soprattutto quelle che riguardano i certificati e lo sdoganamento, questo non perchè non ci vogliono questi controlli, semplicemente non capisco perchè la legge debba essere più o meno uguale per tutti...
se acquisto da Singapore 2 pesci o 100 pesci mi costa 500€ tra certificati e sdogamento minimo...a meno che io non faccia qualche gabola per risparmiare 3 o 4 centoni e forse è meglio così perchè i pesci si fanno meno giri e i rischi di schiattare perchè restano all'areoporto troppo tempo (mi fanno ridere quelli che si scandalizzano per le 36 ore!) e finiscono in un certro "di stoccaggio" si riducono....
l'importazione in se non deve essere criminalizzata in toto, c'è modo e modo di far fare viaggi ai pesci e sinceramente non mi scandalizzo nel vedere 10 dischetti in un unico bustone perchè immagino quelle che sono le movimentazioni di pesci in europa
io non credo che in dogana vengano fatti attualmente controlli sanitari che diano un quadro complessivo e completo dell'aspetto sanitario del pesce
L'esperto in questione è un negoziante,locato nel estremo sud dell' Italia. Sul suo sito fa tanta pubblicità su Discus di allevamento e di cattura.Tutti di propria importazione.Personalmente so che non è cosi (almeno sempre e sopratutto dei selvatici),li compra comunque da grossisti.Visto che fa vedere in foto "veri Altum" che in realtà sono Manacapurù Red Shoulder (-28d#) non mi fa vedere il vero grande esperto!!
Comunque sia,il 5 di marzo a Roma c'era un incontro con la AIPA (Assoc.Ital.Pesci e Acquari),Presutti del Ministero di Salute e de Chiara dirigente Pif a Fiumicino parlando del fenomeno delle importazioni illegali in costante crescita.Illegale in senso che sono tanti che importano specie dall Asia,pesci vivi dove non hanno permessi di fare importazioni.
Il grande problema è il cosidetto "transshipping",che lo nomina anche l'esperto.Questo sistema consiste nel fatto che c'è una ditta che da il nome,fa tutte le carte d'importazione e ufficialmente compra questa ditta i pesci.In realtà in ditta non arrivano mai,anche perchè spesso è solo un ufficio senza acquari.I negozianti si trovano tutti in aeriporto per prendersi i cartoni con i pesci.Il singolo negoziante puo ordinare pesci all' estero anche in quantità più piccole e di prezzo molto più vantaggiosi.In più,per risparmiare sul trasporto,mettono tanti pesci insieme nei sacchettini.Un bravo esportatore esperto prende per ogni discus ad esepio un sacchetto singolo!( e non come si vede nel film 6-7 insieme)
Il grande problema di questo sistema è che serve veramente esperienza maneggiare questi pesci appena arrivati dall Asia.Non sono per niente quarentenati,molto più delicati e indeboliti e se una persona neofita o solamente credente di essere esperto non li tratta con la massima cura e esperienza...partono nel cielo dei pesci!!
Il cliente finale che compra in negozio va a comprarsi dei pesci molto delicati perchè per niente abituati a vivere in acquario,specialmente nel molto comune "fritto misto".
Tutto sommato un vero problema,sia per il povero pesce che non viene adeguatamente trattato che al cliente finale che dovrebbe avere una notevole esperienza per far sopravivere la bestiola.
Con questo mio scritto non voglio assolutamente parlare male di tutti o tanti negozianti ma purtroppo ci sono tante pecore nere in giro che ogni anno si inventano una nuova.Spetta al cliente finale a decidere come e dove sostenere le varie pratiche dei commercianti:per un vero animalista non contano due Euro in più!!
Nessuno di noi ha detto che si tratta di una bufala.
E' vero che le norme igienico sanitarie sono violate in quel caso, è vero che i pesci sono maltrattati, ma ci sono anche MOLTI punti su cui il servizio sorvola.
Dov'è il personale della dogana, o il personale sanitario?
Ci sono garanzie sul controllo dei pesci e la correttezza della stabulazione durante la fase di sdoganamento?
Siamo sicuri poi che esistano questi presidi negli aeroporti?
Io credo di no, o almeno non per i pesci d'acquario e non in tutti gli aeroporti.
Passano tonnellate di cocaina ogni giorno, sai quanto gli frega alla dogana dei pesci?
Concordo che la situazione ideale sarebbe quella descritta dalla legge e non condivido affatto quello che vedo nelle immagini, ma se l'alternativa è lasciare i pesci in mano allo "stabulatore"...
Poi mi piacerebbe chiedere all'esperto intervistato da dove vengono i suoi pesci e come li cura, magari anche di farmi vedere i certificati CITES di tutte le specie detenute...
In pratica, tornando a bomba, si solleva il polverome per fare sensazione... ma di sostanza ce n'è poca.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Quindi dite che è tutta una bufala? Ma siete sicuri o è una vostra idea?
più che una bufala, è una cosa fatta alla carlona...il servizio è fatto male, si scandalizzano per cose stupide (viaggio di 36 ore, pesci trasportati in aereo, più pesci per sacchetto, gente che porta i pesci in macchina.....e che vogliono, le celle frigorifere????), senza guardare che esistono accorgimenti per trasportare i pesci
Nessuno parlava di scaldini, box in polistirolo isolati, sacchetti traspiranti, pasticche ossigenanti, sacchetti gonfiati ad ossigeno...se avessero fatto QUESTI controlli, allora SI che era un servizio serio....inoltre come diceva paolo, lo "stabulatore" dava tutta l'impressione di essere inaffidabile...e poi sappiamo tutti che un pesce stabulato male sta peggio di uno non stabulato e quarantenato a casa dal privato o dal negozio
ma soprattutto, come fa ad essere contrabbbando, se sugli scatoloni ci sono pesci disegnati dappertutto??????? cosa pensino che trasportino delle scatole con scritto "import acquarium fish" o roba simile, pupazzetti di nemo????
__________________ Se Madre Natura ha fatto si che ogni cosa contenente sostanze zuccherine, una volta fermentata, possa dare origine ad alcol...bè, ci sarà un motivo, no????
Ho scritto insieme a Patrick, e mi sembra di non essere andato lontano dalla realtà.
Lui che è del settore conferma l'assenza o la carenza dei controlli e la dubbia credibilità del sedicente "esperto"... come detto prima, a pensar male si fa peccato, ma ci si indovina!
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
L' "esperto" è esperto di tutto ecco perchè hanno messo una didascalia con scritto solo esperto, non c'entrava tutto quello in cui era esperto cioè acquariologia, biologia, medicina, fognatura e depurazione (ovvero ingegneria sanitaria) e naturalmente economia.
Parla di salmonellosi, colera e perfino turbecolosi che non si trasmette con l'acqua ma solo attraverso il contatto con persone infette. Poi le acque di trasporto presumibilmente sono le stesse acque con cui vengono allevati i pesci e se fossero così inquinate mi spiegate come possono "esistere" quei pesci nelle buste?
Poi sempre sull'acqua delle famose buste, che, secondo l'eperto, finendo nelle fogne inquinerebbe tutta l'Italia, si è dimenticato di dire che l'acqua delle fogne è peggio in quanto a carica batterica e poi comunque dovrebbe essere depurata e alla fine di ogni depuaratore c'è una sezione di depurazione in cui all'acqua, trattata o no, viene aggiunto ozono o ipoclorito di sodio o viene tratta tramite raggi uv per abbattere i batteri (dico queste cose non da esperto ma da semplice studente di ingegneria per l'ambiente e territorio che ha fatto un'esame che si chiama impanti di trattamento delle acque reflue
Vorrei poi riportare la mia esperienza a cargo city di Fiumincino.
L'estate scorsa sono andato con un mio amico a prendere dei pappagalli provenienti dalla Spagna. Ci hanno fatto aspettare 4 ore prima di darci gli animali che erano già sbarcati e stavano in un deposito ricoperti da altri pacchi. Naturalmente non ci hanno chiesto nessun documento sulla salute degli animali ne tantomeno i famosi cites quindi potevamo benissimo prendere degli animali di provenienza illecita e farla franca alla forestale e alla finanza, presenti entrambe dentro cargo city. Inoltre nel servizio si parla delle temperature a cui vengono stoccati i pacchi, bene, io ho visto con i miei occhi -05 del pesce surgelato, per alimentazione umana, lasciato al sole a giugno con 30°C quindi pensate un po' se si preoccupano dei nostri poveri pesci. Forse siamo capitati il giorno sbagliato in cui non c'erano controlli, questo non lo so, fatto sta che mi sembrava che ognuno faceva i propri comodi.
Naturalmente chi maltratta o traffica animali deve essere punito severamente ma per fare questo servono dei controlli severi che molto spesso non ci sono.
Una grossa mano la darebbe anche sviluppare una cultura del rispetto degli animali che molte volte non esiste e basta farsi un giro per alcuni negozi di animale e vedere come vengono trattati pesci e non solo.-28
Grazie Patrik ora il quadro mi è moooolto più chiaro, nel programma non hanno spiegato bene le cose!
Domanda per tutti (forse utopica), dite che facendo una protesta, non so, scrivendo a qualche ministero, insomma... dite che possiamo se non cambiare le cose almento far presente questo scenario a chi di dovere?