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Flora e fauna Terracquario e PaludarioPer parlare di tutto quello che concerne la fauna idonea per terracquari e paludari. L'alimentazione, la riproduzione, l'allestimento della vasca, valutare eventuali compatibilità.
Ma lo cambiano in base all'umore? Cioè, dal colore puoi vedere se è felice, triste ecc...?
in pratica....
poi vedere se è stressato, arrabbiato, eccitato(in questo caso si drizza anche la coda mi sa)
da quanto ho letto nelle schede trovate sul web cambia colore in base a diverse variabili: umore, stress, comunicazione con altri cama, condizioni di luce e calore, mimetizzazione. Da quanto mi ha detto l'allevatore, è normale che nel corso delle giornate cambino colore dal verde chiaro al verde scuro al marrone fino anche al nero (tanto che dei cama presenti per la scelta -che poi ho fatto fare a lui- non dovevo tenere in considerazione il colore), ma bisogna preoccuparsi se mantiene a lungo (più giorni) un colore scuro, perché è sintomo di qualcosa che non va, che potrebbe essere stress dovuto all'ambiente esterno oppure una malattia.
Originariamente inviata da franklin
mi dispiace ma mi tocca smontarti un pò....è quasi tutto sbagliato quello che vedo...
grazie mille per tutte le info franklin e per il lungo tempo che avrai speso a scriverle (se permetti mi segno il tuo nick e ti terrò come riferimento nel forum in caso di problematiche) e mi spiace smontarti un po' ma qualcosina l'hai visto male, ovvero:
come ho scritto le lampade già ci sono; il camaleontario è poco meno delle dimensioni che hai indicato (sono circa 50x50 -tondo- x100 di altezza. considera che il maschio non ha ancora raggiunto la taglia massima... chi sa magari quando avrò casa mia, spero presto, sogno di dedicargli una stanza); lo spruzzino ho già scritto di averlo già acquistato; per quanto riguarda l'arredamento come ho scritto non è definitivo (ho scritto anche che aggiungerò più piante vere- pothos e anche rami ma non presi per strada: scelti ad hoc di piante che non marciscano alla svelta, come il cipresso ad esempio) ma la struttura in legno no la farò (immagino tu intenda uno scheletro) perché mi renderebbe difficile la pulizia, che ritengo importante e perché appesantendo anche le pareti e il 'soffitto' credo che non guadagnerei molto in stabilità e mi si appensantirebbe (per cui in estate sarebbe meno gestibile il fatto di metterlo all'esterno). Invece la vasca di plastica l'ho già acquistata e piuttosto pesante (un sottovaso di 35x35 cm di quelli spessi con la possibilità di applicare le rotelle), in modo appunto da rendere la struttura più stabile e togliere i 'cavi' che ho applicato per tenerla in piedi a prova di arrampicamenti e i gatti
per l'alimentazione, ho letto in diverse fonti che è sconsigliato somministrare insetti catturati, poiché a causa di fertilizzanti e inquinamento potrebbero far male al cama. il calcio l'ho già acquistato e lo sto usando, proprio quello con solo vit D3 (Rep-Cal: il migliore a detta di alcuni degli allevatori che erano alla fiera).
Per gocciolatoio attualmente c'è un vecchio abbeveratoio per criceti (quello con la pallina) malfunzionante (gocciola, appunto! ) che lascio sempre lì che tanto mi goccia sul pothos, ma quando somministro cibo darò anche da bere 'a mano' con un megasiringone atto all'uso.
Per le feci invece l'ho scritto sull'altro 3D (quello sulla fiera, nel bar): le farò controllare periodicamente da mio padre che è veterinario, a 0 euro
su sanguefreddo mi ci iscriverò appena avrò domande da fare: per ora ho già letto più volte (una quarantina minimo nell'ultimo anno ) le schede di allevamento, anche di diversi altri siti.
Prima di acquistare il cama ho fatto più e più volte (tentando anche con diverse variabili) il trovacamaleonte ideale
insomma ...ahò guarda che ho studiato eh!!
per il resto come non ripetere... l'impegno ce se lo mette ^____^ ma è comunque il mio primo rettile per cui speriamo bene i danni che farò saranno dovuti a inesperienza, non certo a superficialità.
in ogni caso, dato che l'informazione online è utilissima ma talvolta discordante, io espongo qui i tre punti fermi della mia scelta:
1) un negoziante esperto in rettili disponibile a cui poter chiedere info per l'allevamento in appartamento
2) un veterinario dispoinibile a cui fare riferimento per ogni problematica medica e per i controlli
3) la vicinanza di un rettilario tra i più grandi in Italia (Perugia, Città della Domenica) dove potersi confrontare con esperti
attenzione decidere senza preavviso di prendere un animale (quello che ho fatto io) non è consigliato perché è bene ALLESTIRE PRIMA tutto il necessario per farlo stare bene, ma questo non è paragonabile al non INFORMARSI PRIMA di quello che si prende, che è un comportamento deprecabile nei confronti dell'animale e sconsiderato da parte del 'padrone', poiché può portare a trovarsi in mano un essere ingestibile e sofferente, oltre che portare a uno spreco inutile di denaro:
prego non confondere!!
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(_ _)Questo è Bunny.Copia Bunny nella tua firma per aiutarlo a conquistare il mondo.
il camaleontario è poco meno delle dimensioni che hai indicato (esattamente 40x40 -tondo- x100 di altezza. considera che il maschio non ha ancora raggiunto la taglia massima
se non ho conteggiato male un terrario di 60x60x100 e 360 litri contro i 125 del tuo....non proprio la stessa identica cosa...
Quote:
per quanto riguarda l'arredamento come ho scritto non è definitivo (aggiungerò più piante vere- pothos) ma la struttura in legno no la farò (immagino tu intenda uno scheletro) perché mi renderebbe difficile la pulizia, che ritengo importante e perché appesantendo anche le pareti e il 'soffitto' credo che non guadagnerei molto in stabilità e mi si appensantirebbe (per cui in estate sarebbe meno gestibile il fatto di metterlo all'esterno). Invece la vasca di plastica l'ho già acquistata e piuttosto pesante
forse mi sono spiegato male:i rami secchi come arredamento,è numerosi sono FONDAMENTALI...
per struttura intendevo quella di un altro terrario da sostituire a quello che hai,che oltre che indatto è piuttosto scomodo.
la pulizia ti assicuro che non è un problema:tutti gli allevatori usano questo tipo di terrari,e comunque,tolte le feci e gli insetti morti non c'è da pulire altro...ricordiamoci che vivono nelle foreste non in laboratori asettici.
Quote:
per l'alimentazione, ho letto in diverse fonti che è sconsigliato somministrare insetti catturati, poiché a causa di fertilizzanti e inquinamento potrebbero far male al cama
se raccolti in aree sicure non c'è nessuna controindicazione...anzi,sono molto piu' bilanciati di quelli allevati....e poi pensaci,se tutti i nostri insetti fossero contaminati non ci sarebbero piu' lucertole e piccoli uccelli insettivori nei nostri prati,giardini,parchi e boschi....certo non ti dico di andare a raccogliere gli insetti in una coltivazione appena trattata con fitofarmaci ti parlo per esperienza personale ho usato e uso insetti selvatici su piu' di una cama
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il calcio l'ho già acquistato e lo sto usando, proprio quello con solo vit D3 (Rep-Cal
perfetto,è il migliore ......
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Per gocciolatoio attualmente c'è un vecchio abbeveratoio per criceti (quello con la pallina) malfunzionante (gocciola, appunto! ) che lascio sempre lì che tanto mi goccia sul pothos
evita di lasciarlo sempre,un ambiente costantemente umido favorisce molto l'arrecchimento di funghi e batteri...per un animale come un cayptratus il gocciolatoio messo un paio di volte a settimana basta e avanza....eviterei anche l'uso della siringa,i camaleonti sono animali molto stressabili,meno si interagisce con loro e meglio è.
dimenticavo...gli insetti somministrali in un barattolo e non liberi...
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per ora ho già letto più volte (una quarantina minimo nell'ultimo anno ) le schede di allevamento, anche di diversi altri siti.
buona cosa ma ti consiglio ugualmente di seguire sanguefreddo....una scheda perquanto ben fatta essa sia non è mai come la possibilità di poter usufruire dell'esperienza di diverse persone.
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.....Cerco talea di loisette.....
per struttura intendevo quella di un altro terrario da sostituire a quello che hai,che oltre che indatto è piuttosto scomodo.
la pulizia ti assicuro che non è un problema:tutti gli allevatori usano questo tipo di terrari,e comunque,tolte le feci e gli insetti morti non c'è da pulire altro...ricordiamoci che vivono nelle foreste non in laboratori asettici.
allora no, non ci eravamo capiti
per la scelta del camalontario, tutti gli allevatori della fiera con cui mi sono consultata mi hanno consigliato di prendere quello. Glielo indicavo da una bancarella all'altra (come alternativa c'erano i camaleontari a teca, con un lato o due di vetro, due in rete ed un eventuale altro di legno da sfondo) e tutti all'unanimità (tranne uno: i lvenditore di teche ) mi hanno detto che è molto meglio quello interamente in rete perché consente un ricircolo d'aria migliore, offre al cama una barriera visiva che non hanno con la parete trasparente (per cui credono di poter uscire e si fermano a grattare, da quanto ho capito... comunqune non riconoscono il vetro come ostacolo) è leggero e comodo da spostare fuori in estate. inoltre le teche disponibili non mi soddisfacevano, poiché ce n'erano poche di dimensioni a mio parere sufficienti e in ogni caso anche quelle piccole risultano molto ingombranti e pesanti: certamente non spostabili in casa/fuori ma prima di tutto non trasportabili da me fino a casa
Originariamente inviata da franklin
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per l'alimentazione, ho letto in diverse fonti che è sconsigliato somministrare insetti catturati, poiché a causa di fertilizzanti e inquinamento potrebbero far male al cama
se raccolti in aree sicure non c'è nessuna controindicazione...anzi,sono molto piu' bilanciati di quelli allevati....e poi pensaci,se tutti i nostri insetti fossero contaminati non ci sarebbero piu' lucertole e piccoli uccelli insettivori nei nostri prati,giardini,parchi e boschi....certo non ti dico di andare a raccogliere gli insetti in una coltivazione appena trattata con fitofarmaci ti parlo per esperienza personale ho usato e uso insetti selvatici su piu' di una cama
preferisco comunque acquistarli e una volta che ho quelli in casa inutile che mi metto a cacciarne inoltre come essere sicuri di essere in un'area sicura? abito in città, vattelapesca se la cimice che mi entra in casa è andata a ciucciare qualche sostanza strana dal secchio dell'immondizia della mia via...
Originariamente inviata da franklin
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Per gocciolatoio attualmente c'è un vecchio abbeveratoio per criceti (quello con la pallina) malfunzionante (gocciola, appunto! ) che lascio sempre lì che tanto mi goccia sul pothos
evita di lasciarlo sempre,un ambiente costantemente umido favorisce molto l'arrecchimento di funghi e batteri...per un animale come un cayptratus il gocciolatoio messo un paio di volte a settimana basta e avanza....eviterei anche l'uso della siringa,i camaleonti sono animali molto stressabili
nelle schede anche mi pare si sanguefreddo c'è ovunque scritto che l'ambiente deve essere costantemente umido. in ogni caso come detto mi gocciola sul pothos (che comunque innaffio, mantenendo il terriccio sempre umido ). L'uso della siringa idem, l'ho letto nelle schede di allevamento, come consiglio specificatamente solo per chi non ha un gran numero i esemplari. il consiglio era di assicurarsi in questo modo (lì diceva con un contagocce ma l'idea è la stessa) che ogni esemplare abbia la sua razione d'acqua, ma diceva anche che vale solo per chi ha pochi esemplari èperché altrimenti sarebbe un lavoro senza senso.
per quanto riguarda lo stress invece la cosa che mi preoccupa di più, stranamente, è lo spuzzaggio. Infatti mi accorgo che al rumore dello spruzzino e alla senzazione dell'acqua nebulizzata che gli arriva, 'scappa' subito a nascondersi dietro qualche foglia.... è normale? credo qiuesto sia fonte di stress ma la nebulizzazione è vitale....
Originariamente inviata da Italicus
ma non eri gia inscritta?
sì?
e con che nome mi sono iscritta?
mi pareva di essermi loggata ma come newgollum non mi entra e mi pare strano aver usato un nome diverso....
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(_ _)Questo è Bunny.Copia Bunny nella tua firma per aiutarlo a conquistare il mondo.
la bocca la spalanca appena entro con la mano nella rete, non c'è problema, ma che dovrei vedere della dentatura e delle mucose?
Originariamente inviata da franklin
poi assicurati che lanci bene la lingua
questo ok di sicuro.... te lo possono raccontare i grilli che si è pappato.... impressionante a proposito che estensione ha!
Originariamente inviata da franklin
che la pelle non presenti bozzi,ustioni o quant'altro,poi controlla se ci son residui di muta.
nulla di tutto ciò, ci mancherebbe che mi prendo un camaleonte con un bozzo o un segno evidente di ustione!!
per il discorso muta invece ho notato anch'io che diversi cama avevano dei pezzettini di muta, ma ne ho notato anche uno che aveva la muta nella scatola, cioè avevano mutato da poco. Sapendo che sono normali sue tre giorni per disfarsi totalmente della muta e sapendo che i poveri se ne stavano in scatola senza di certo umidità almeno dal giorno prima, ho ritenuto che potesse starci che avesse dei pezzetti di pelle attaccati. Anche quello che ho preso aveva dei pezzetti sul 'corno', ma gli si sono poi staccati da sé.
Avevo letto da qualche parte che in caso si deve prendre il cama con le mani bagnate e struffare con le dita per staccare la muta... ora, io mio cama è già grandino e focoso maschione, non proprio docilissimo: si fa prendere in mano tranquillamente (cioè senza tentare di mordere) ma prima una bella soffiata te la dà. Ora mi chiedo, quando sarà più grande se dovesse capitare di dovergli staccare la muta è indicato farlo con le dita o si srischia di lascircene un pezzetto? farlo delicatamente e da lontano tipo con uno spazzolino da denti morbido o quei cotton fioc giganti avrebbe secondo voi qualche controindicazione?
Originariamente inviata da franklin
infine fai caso alla presa delle pinze e controlla che la mascella sia ben calcificata:tocca, sempre con pollice e indice, la mascella inferiore che deve presentarsi assolutamente durissima,la mascella è una delle prime zone che cede quando si presenta la MOM.
ottima presa di pinze: l'ho sentito tenendolo in mano prima di acquistarlo, ma lo vedo ancora meglio ora quando per passare da un sostegno all'altro è in grado di sostenersi orizzontale anche con sole due zampe per volta.
la mascella infine (e quella specie di cresta che ha sotto, dove rigonfia la 'gola') non ero in grado di valutarla ma me la son fatta controllare dagli altri da cui ho detto aver fatto il giro. in due me l'hanno preso in mano ed hanno detto che era molto bello anche proprio guardando come aveva la 'gola'
il tuo discorso dell'età non mi convince molto, ti dico la verità... se non sai come li hanno tenuti, piccoli o grandi che siano (parliamo in ogni caso di cama di qualche mese non di anni eh) i rischi di base son ogli stessi penso, mentre un cama più grandicello non solo, come mi hanno detto, è meno delicato di uno piccino piccino (ne avevano su quella bancarella dalle 6 settimane in su, ma inquella dietro avevano dei piccolini -fotografati, foto pubblicata nel topic della fiera) decisamente più piccoli e gracili... i più teneri ma te la davano a occhio la sensazione di poter morire con un soffio. in parole povere un cama di qualche mese ti dà se non altro la sicurezza di essere un esemplare che almeno quel tot di mesi può vivre uno piccolo potrebbe essere tra i più deboli della nidiata ed essere destinato, anche col miglior trattamento, a morire a poche settimane di vita....
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non vorrei sembrari acido(ne lo sborone di turno)ma mi controbatti tutti i consigli che ti dico.....
ti ripeto,non sono cose che ho letto su schede in qua e in la ma è frutto si esperienza maturata con piu' di un cama e con piu' di una specie....
non scrivo per il gusto di perdere 10 minuti ne tantomeno per il gusto di farlo...ma per aiutarti a correggere quei piccoli errori che alla fine fanno la differenza....ma vedo che respingi categoricamente tutto quello che ti dico...
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per la scelta del camalontario, tutti gli allevatori della fiera con cui mi sono consultata mi hanno consigliato di prendere quello. Glielo indicavo da una bancarella all'altra (come alternativa c'erano i camaleontari a teca, con un lato o due di vetro, due in rete ed un eventuale altro di legno da sfondo) e tutti all'unanimità (tranne uno: i lvenditore di teche ) mi hanno detto che è molto meglio quello interamente in rete perché consente un ricircolo d'aria migliore, offre al cama una barriera visiva che non hanno con la parete trasparente (per cui credono di poter uscire e si fermano a grattare, da quanto ho capito... comunqune non riconoscono il vetro come ostacolo) è leggero e comodo da spostare fuori in estate. inoltre le teche disponibili non mi soddisfacevano, poiché ce n'erano poche di dimensioni a mio parere sufficienti e in ogni caso anche quelle piccole risultano molto ingombranti e pesanti: certamente non spostabili in casa/fuori ma prima di tutto non trasportabili da me fino a casa
quel terrario l'ho visto,e,ti ripeto,è decisamente piccolo e scomodo.....sia per la manutenzione,per la sicurezza,per l'istalazioni luce,la robustezza ecc ecc....è giusto una cosa provvisoria....
in fierà è vero che non c'era molto,ma è vero anche che il mercato non affre tantissimo...e comunque meglio di quello c'erano dei terrari in rete con struttura smontabile in plastica,a basso costo(40 euro)e di dimensioni idonee(80x40x80)...
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nelle schede anche mi pare si sanguefreddo c'è ovunque scritto che l'ambiente deve essere costantemente umido. in ogni caso come detto mi gocciola sul pothos (che comunque innaffio, mantenendo il terriccio sempre umido ). L'uso della siringa idem, l'ho letto nelle schede di allevamento, come consiglio specificatamente solo per chi non ha un gran numero i esemplari. il consiglio era di assicurarsi in questo modo (lì diceva con un contagocce ma l'idea è la stessa) che ogni esemplare abbia la sua razione d'acqua, ma diceva anche che vale solo per chi ha pochi esemplari èperché altrimenti sarebbe un lavoro senza senso.
quella del eria sempre umida è una castroneria...specialmente per un calyptratus che viene da zone semiderticole...tutt'al piu' sulle schede ben fatte trovi scritto che è fondamentale che tra una nebulizzata e l'altra la gabbia deve asciugare perfettamente....
sai cosa succede con l'aria sempre umida?la muta non si stacca bene e puoi provocare dei lacci che impediscono la circolazione a arti e coda che in seguito provocano la necrosi dei tessuti non piu' raggiunti dal flusso sanguineo.
l'abbeveramento a mano è consigliabile giusto per alcuni cama che necessitino di molta acqua.non è il caso del calippo,come ti ripeto molto meglio il gocciolatoio 2-3 volte a settimana.
Quote:
ma che dovrei vedere della dentatura e delle mucose?
controlla comunque da vicino e sotto molta luce:devi vedere se ci son ascessi,infimazioni,che la dentatura sia integra e sana.
Quote:
nulla di tutto ciò, ci mancherebbe che mi prendo un camaleonte con un bozzo o un segno evidente di ustione!!
per il discorso muta invece ho notato anch'io che diversi cama avevano dei pezzettini di muta, ma ne ho notato anche uno che aveva la muta nella scatola, cioè avevano mutato da poco. Sapendo che sono normali sue tre giorni per disfarsi totalmente della muta e sapendo che i poveri se ne stavano in scatola senza di certo umidità almeno dal giorno prima, ho ritenuto che potesse starci che avesse dei pezzetti di pelle attaccati. Anche quello che ho preso aveva dei pezzetti sul 'corno', ma gli si sono poi staccati da sé.
questa circostanza può capitare su due/tre cama contemporaneamente,non su tutti quelli che aveva,quindi direi che erano mal stabulati(ad esempio come dicevo sopra umidità troppo alta)
Quote:
Avevo letto da qualche parte che in caso si deve prendre il cama con le mani bagnate e struffare con le dita per staccare la muta... ora, io mio cama è già grandino e focoso maschione, non proprio docilissimo: si fa prendere in mano tranquillamente (cioè senza tentare di mordere) ma prima una bella soffiata te la dà. Ora mi chiedo, quando sarà più grande se dovesse capitare di dovergli staccare la muta è indicato farlo con le dita o si srischia di lascircene un pezzetto? farlo delicatamente e da lontano tipo con uno spazzolino da denti morbido o quei cotton fioc giganti avrebbe secondo voi qualche controindicazione?
si devono staccare da soli...è importante quando sono in muta non essere troppo selanti con l'acqua,cioè dare una bella nebulizzata ma poi lasciare che l'animale si possa seccare bene sotto lo spot.
in ogni caso se ci son pezzi tenaci che non si vogliono staccare o lacci si provece con cotton fioc bagnato...
tieni conto che dovrai acquisire un pò di manualità che ti permetterà di maneggiare anche un calippo incazzato....perquesto è necessario essere decisi e non essere intimoriti....
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la mascella infine (e quella specie di cresta che ha sotto, dove rigonfia la 'gola') non ero in grado di valutarla ma me la son fatta controllare dagli altri da cui ho detto aver fatto il giro. in due me l'hanno preso in mano ed hanno detto che era molto bello anche proprio guardando come aveva la 'gola'
no,la mascella è l'osso dove è innestata la dentatura,il mento insomma....tastalo anche te per sicurezza...come si dice,fidarsi e bene ma non fidarsi è meglio .
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il tuo discorso dell'età non mi convince molto, ti dico la verità... se non sai come li hanno tenuti, piccoli o grandi che siano (parliamo in ogni caso di cama di qualche mese non di anni eh) i rischi di base son ogli stessi penso, mentre un cama più grandicello non solo, come mi hanno detto, è meno delicato di uno piccino piccino (ne avevano su quella bancarella dalle 6 settimane in su, ma inquella dietro avevano dei piccolini -fotografati, foto pubblicata nel topic della fiera) decisamente più piccoli e gracili... i più teneri ma te la davano a occhio la sensazione di poter morire con un soffio. in parole povere un cama di qualche mese ti dà se non altro la sicurezza di essere un esemplare che almeno quel tot di mesi può vivre uno piccolo potrebbe essere tra i più deboli della nidiata ed essere destinato, anche col miglior trattamento, a morire a poche settimane di vita....
un anno,per un animale che vive 5/6 equivale a un quinto un sesto della vita,eqivale a circa 15 anni della nostra vita:prova a tirar su un bambini solo con merendine,fritti e birra e poi a 20 anni dimmi che fegato ha è lo stesso per i cama....inoltre i primi mesi sono i piu' criticiin cui è fondamentale l'alimentazione,le lampade,il calcio....per farti un esempio:il casco storto non li riaddirizzi ,quindi è meglio farlo crescere dritto
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.....Cerco talea di loisette.....
scusami franklin, non volevo dare l'idea di contestare tutto
chi mi conosce qui sul forum sa che sono una tipa che cerca di capire bene tutto. Tutto quanto tu vedi come contestazione in realtà prendila come volontà di comprendere. Alcune cose è ovvio che se in dieci mi hanno detto una cosa e nelle schede trovo la stessa, il fatto che tu me la dica diversa non mi può convibcere e basta, sarei una sciocca, ma anche su quello che invece c'è scritto ovunque una cosa è leggerlo in teroria e un'altra è sperimentarlo e farsi un'idea, per cui bene secondo me che ci scappino discorse costruttivi. Considera che un buon 80% di quelo che mi hai scritto lo posso leggere nele schede di sanguefreddo ecc.: a volerlo solo comunicare basta un link, mentre quello che è utile per me e per chi legge del forum è proprio che si dibatta sui contenuti.
per il camalontario, no ho visto quelli con struttra smontabile in plastica. ho visto qualcosa di simile (erano neri) ma non avevano l'apertura per la pulizia: mettendoli in verticale, per capirci, avevano la zip solo sulla faccia in alto: impossibile dunque usarli come camalontari, per lo meno in appartamento. come ti ho detto, avevo capito però parlando di pulizia che tu mi proponessi di costruire una struttura a 'scheletro' per il mio: quello sì impedirebbe una facile pulizia del fondo e nonostante la tua osservazione che in natura non vivono in teche sterili, devi considerare che la cacca puzza e quindi quando l'ha fatta tutta sostituisco la carta del fondo
ora comunque ho montato quel sottovaso che ho preso e devo dire che è perfetto: è pesante e tiene la struttura perfettamente dritta: gli ho fatto col trapano un foro in cui entra bene il punteruolo di base del palo portante ed ora è molto stabile.
Il mio comunque non è 40x40 ma 50x50 (se vedi avevo corretto le misure uno o due minuti dopo averle postate, perché ho dato una misurata col righello . continuo a credere che tu abbia visto dei camaleontari diversi: ce n'erano di cilindrici simli sulla bancarella dietro a quello che mi ha venduto il cama, saranno stati non più di 60 cm di altezza, non ho neaqnche guardato cdove avessero la zip perhé erano decisamente troppo piccoli. Il mio l'aho acquistato sabato verso le 16 ed era l'unico che aveva quel ragazzo entrando sul lato corto a destra che aveva i gechi leopard. Tolto il mio non gli ho visto metterne un altro, domenica non ci ho fatto caso.
Riguardo il fatto che possa essere una cosa momentanea certo che sì. Devo anche vedere non solo se l'esemplare è sano (e se mai correggere il correggibile) ma anche se sono in grado di portarlo avanti: se sopravvive e cresce potrò pensare a sistemarlo anche spendendoci magari qualcosa... per ora sarebbe sciocco da parte mia (non sono ricca ) fargli una villa e poi magari farcelo morire il mese dopo...
Originariamente inviata da Italicus
Quote:
sì?
e con che nome mi sono iscritta?
mi pareva di essermi loggata ma come newgollum non mi entra e mi pare strano aver usato un nome diverso....
valentina, credo, o qualcosa di di simile
ma se non eri tu...chi ho salutato "ciao new?"
Ho provato a loggarmi anche con Valentina ma no, non sono io (non mi andare ad importunare le donzelle eh ita!!)
comunque a presto faccio una ricerchina nell'archivio delle mail.... di solito quelle i registrazione non le elimino, ma alla peggio faccio una nuova registrazione, tanto non ho partecipazione sul forum o topic da "perdere"
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per quanto riguarda il controllo di salute (denti ecc) a occhio non c'è nienye: l'ho fatto inc..z.re e soffiare ma non sembra abbi niente di strano. un'analisi più accurata comunque la lascio ai più esperti, dato che ne ho la possibilità vi faccio sapere tra qualche giorno a riguardo: attualmente son oun po' andicappata (causa tamponamento subito) e non posso guidare, per cui demando ad altri solo le cose vitali
franklin che mi dici invece sull'ipotizzato "stress da spruzzo"?
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Ho provato a loggarmi anche con Valentina ma no, non sono io (non mi andare ad importunare le donzelle eh ita!!)
comunque a presto faccio una ricerchina nell'archivio delle mail.... di solito quelle i registrazione non le elimino, ma alla peggio faccio una nuova registrazione, tanto non ho partecipazione sul forum o topic da "perdere"
va-lentina http://www.sanguefreddo.net/SFNpro/i...hlight=-281592
se questa non sei tu allora è una che vive nella tua città e ha le tue stesse idee e problemi, e anche lo stile di scrittura
e poi sei l'unica che conosco a chiedere se pleuro e axolotl si ibridano -28d#
sei tu, senza dubbio