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Approfondimenti marinoSezione di approfondimento dedicata all'acquario marino di barriera dove verranno spostati i topic più interessanti delle altre sezioni per svilupparli in modo più approfondito. Sono assolutamente vietati messaggi OT.
mi pare che si possa delineare lo schema come discusso con buddha ...il metabolismo anaerobico avviene tutto in ambiente anossico, l'ambiente anaerobico è tutto da dimostrare che esista nelle vasche
Per quanto il mio parere sia totalmente personale ed ovviamente non avvalorato da nessuna tesi o dato scientifico, sono concorde con il vostro pensiero.....
Ps. Interessantissimo il link che hai postato. Non ce la faccio a tradurlo ora, ma lo salvo per leggerlo con calma perchè come dice Fappio sembra davvero ben fatto! Grande Fil
__________________ Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima! A. Einstein Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono pieni di certezze, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi!! B.Russel
mi pare che si possa delineare lo schema come discusso con buddha ...il metabolismo anaerobico avviene tutto in ambiente anossico, l'ambiente anaerobico è tutto da dimostrare che esista nelle vasche
Per quanto il mio parere sia totalmente personale ed ovviamente non avvalorato da nessuna tesi o dato scientifico, sono concorde con il vostro pensiero.....
Ps. Interessantissimo il link che hai postato. Non ce la faccio a tradurlo ora, ma lo salvo per leggerlo con calma perchè come dice Fappio sembra davvero ben fatto! Grande Fil
se ricordo bene, il link dell'articolo lo mise zucchen da qualche parte...
Se ci pensate è strano che abbiamo definito il metabolismo di alcuni batteri "anaerobio" ..perché non chiamarli batteri anossici? Il termine anaerobio deriva probabilmente dal contrario di aerobio, ma anche li potevano dire ossigenico e anossico..
Voglio dire an-ossi si riferisce all'ossigeno
An-aerobico alla mancanza di aria ma in che senso..
Sta cosa continuo a non spiegarmela..
Comunque concordo con le ultime ipotesi .., se riesco sento qualcuno all'acquario di Genova, ma dubito di trovare risposte diverse..
Filippo in effetti sarebbe curioso sapere cosa ne pensano oltre oceano..
Se ci pensate è strano che abbiamo definito il metabolismo di alcuni batteri "anaerobio" ..perché non chiamarli batteri anossici? Il termine anaerobio deriva probabilmente dal contrario di aerobio, ma anche li potevano dire ossigenico e anossico..
Voglio dire an-ossi si riferisce all'ossigeno
An-aerobico alla mancanza di aria ma in che senso..
Sta cosa continuo a non spiegarmela..
Comunque concordo con le ultime ipotesi .., se riesco sento qualcuno all'acquario di Genova, ma dubito di trovare risposte diverse..
Filippo in effetti sarebbe curioso sapere cosa ne pensano oltre oceano..
sarebbe da aprire un post su rc, ma non so quanto successo possa avere...
in ogni modo può essere che la differenziazione tra anossico e anaerobico sia stata introdotta in tempi successivi alla classica dizione di metabolismo anaerobico. E non si è quindi più pensato di omogeneizzare il tutto con un termine come batterio anossico ...
quello che nell'articolo mi ha convinto a distinguere anaerobico ed anossico è stato il fatto che vengono distinte nettamente anche le caratteristiche metaboliche:
Studies on poly-P accumulating organisms have revealed the
involvement of specific metabolic properties under
anaerobic, aerobic and anoxic conditions (Mino et al.,
1998). Under anaerobic conditions, acetate or other
low molecular weight organic compounds are converted
to polyhydroxyalkanoates (PHA), poly-P and
glycogen are degraded and phosphate is released.
Under aerobic and anoxic conditions, PHA is
converted to glycogen, phosphate is taken up and
poly-P is synthesized intracellularly. Under the latter
conditions, growth and phosphate uptake is regulated
by the energy released from the breakdown of PHA.
buddha , certo ....... per come la vedo io è abbastanza ovvio che anaerobico ci si riferisce alla respirazione ....io vorrei ritornare sul discorso precedente , sul fatto che ambiente anaerobico , potesse significare , ambiente privo di ossigeno anche legato ... volevo portare il ragionamento ad un punto, tappa per tappa , non ci sono riuscito così lo dico di un botto ... è stato detto che ambiente anaerobico, è un ambiente privo di ossigeno legato, ho cercato di dimostrare che questo ambiente non è possibile ricrearlo men che meno con forme di vita perchè l'ossigeno è essenziale alla vita, e perchè bene o male l'ossigeno è legato un pò a tutto di conseguenza la prima domanda: che scopo ha un filtro/ambiente anaerobico, senza forma di vita, in questa zona, che processo di filtrazione accadrebbe ? e se la vita ci fosse in mancanza di ossigeno molecolare(come penso io ), la zona anaerobica , non sarebbe semplicemente quella zona dove avvengono i processi anaerobici ? denitrazione ecc ecc
Secondo me l'ambiente anossico è l'ambiente in cui avvengono le reazioni anaerobiche..
In ambiente privo di qualsiasi forma di ossigeno combinato (quindi anche acqua, CO2) non esiste vita..
L'ambiente marino è senz'altro dinamico e dipende dal metabolismo di organismi vari e da quanto essi consumano ..
Secondo me l'ambiente anossico è l'ambiente in cui avvengono le reazioni anaerobiche..
In ambiente privo di qualsiasi forma di ossigeno combinato (quindi anche acqua, CO2) non esiste vita..
L'ambiente marino è senz'altro dinamico e dipende dal metabolismo di organismi vari e da quanto essi consumano ..
"I risultati qui riportati scrivono i ricercatori, suffragano l'ipotesi che i lociferi che vivono nei sedimenti anossici del bacino dell'Atalante abbiano sviluppato un metabolismo anaerobico obbligato e specifici adattamenti per vivere in assenza di ossigeno." E concludono: "Sebbene i meccanismi evolutivi/adattativi che hanno portato alla colonizzazione di simili ambienti estremi restino ancora un enigma, la scoperta apre nuove prospettive allo studio della vita dei metazoi in habitat carenti di ossigeno molecolare."