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Se poi mi costerà 3 euro in più la confezione li scambio volentieri con maggior sicurezza per me e tutti coloro che respirano vicino alla vasca.
concordo su tutto quello che hai detto tranne su questo, secondo me le case di prodotti per acquariologia non dovrebbero aumentare nemmeno di un centesimo il costo dei prodotti, anzi. basti pensare al fatto che molti principi attivi contenuti in medicinali per acquariofilia si riescono a trovare anche in medicinali per uso umano ma che costano 1/5 (oforse meno) e non mi vengano a dire che per i medicinali per uso umano i controlli, le tasse e le spese di produzione sono minori
e non mi vengano a dire che per i medicinali per uso umano i controlli, le tasse e le spese di produzione sono minori
Su questo non ci sono dubbi... ma vuoi mettere il mercato che ha un prodotto per uso umano con una per uso acquariofilo?? NOn c'è minimamente paragone... ed ecco spiegato il perchè dei prezzi più alti... mi sembra logico.
CIao
e non mi vengano a dire che per i medicinali per uso umano i controlli, le tasse e le spese di produzione sono minori
Su questo non ci sono dubbi... ma vuoi mettere il mercato che ha un prodotto per uso umano con una per uso acquariofilo?? NOn c'è minimamente paragone... ed ecco spiegato il perchè dei prezzi più alti... mi sembra logico.
CIao
marco sui volumi di vendita è logico che i prodotti per uso umano abbiano piu mercato, però la ricerca costa molto di piu che non la produzione e non so quanta ricerca ci sia dietro a prodotti per acquariologia.
marco sui volumi di vendita è logico che i prodotti per uso umano abbiano piu mercato, però la ricerca costa molto di piu che non la produzione e non so quanta ricerca ci sia dietro a prodotti per acquariologia.
marco sui volumi di vendita è logico che i prodotti per uso umano abbiano piu mercato, però la ricerca costa molto di piu che non la produzione e non so quanta ricerca ci sia dietro a prodotti per acquariologia.
Anche questo sicuramente è vero, ma la ricerca che c'è dietro i medicinali per gli uomini è cmq giustificabile per il mercato che anno, che penso sia almeno 1000 volte, se non 10.000 volte superiore a quelli dei medicinali per i pesci
marco sui volumi di vendita è logico che i prodotti per uso umano abbiano piu mercato, però la ricerca costa molto di piu che non la produzione e non so quanta ricerca ci sia dietro a prodotti per acquariologia.
Anche questo sicuramente è vero, ma la ricerca che c'è dietro i medicinali per gli uomini è cmq giustificabile per il mercato che anno, che penso sia almeno 1000 volte, se non 10.000 volte superiore a quelli dei medicinali per i pesci
supponiamo realmente che i medicinali per uso acquariofilo siano stati sequestrati perche' tossici e, quindi per ragioni di sicurezza! (voglio dire una volta tanto l'italia si sarebbe mossa davvero in modo ineccepibile).
pero' se un principio attivo,tossico o potenzialmente tale, utilizzato per un medicinale ad uso umano costa x euro,un medicinale per i pesci che contenga lo stesso principio attivo nn trovo logico che costi x+y semplicemente per ragioni di mercato..ma e' cosi'! dal tronde il mercato umano e' decisamente piu' numeroso del mercato ittico hobbistico.
a mio avviso all'italia ed altri paesi della sicurezza non gli e ne fotte a nessuno,quello che vogliono sono solo soldi ,e con questo voglio dire permessi etc etc,e' normale pensare che se la situazione si sblocchera' ,il medicnale per i pesci costera' piu' caro delgli altri per il semplice motivo che dovranno rientrare dei costi,inolre cme in utti gli hobby il prezzo degli attrezzi dei ricambi e' sempre stato piu' caro!
supponiamo realmente che i medicinali per uso acquariofilo siano stati sequestrati perche' tossici e, quindi per ragioni di sicurezza! (voglio dire una volta tanto l'italia si sarebbe mossa davvero in modo ineccepibile).
pero' se un principio attivo,tossico o potenzialmente tale, utilizzato per un medicinale ad uso umano costa x euro,un medicinale per i pesci che contenga lo stesso principio attivo nn trovo logico che costi x+y semplicemente per ragioni di mercato..ma e' cosi'! dal tronde il mercato umano e' decisamente piu' numeroso del mercato ittico hobbistico.
a mio avviso all'italia ed altri paesi della sicurezza non gli e ne fotte a nessuno,quello che vogliono sono solo soldi ,e con questo voglio dire permessi etc etc,e' normale pensare che se la situazione si sblocchera' ,il medicnale per i pesci costera' piu' caro delgli altri per il semplice motivo che dovranno rientrare dei costi,inolre cme in utti gli hobby il prezzo degli attrezzi dei ricambi e' sempre stato piu' caro!
supponiamo realmente che i medicinali per uso acquariofilo siano stati sequestrati perche' tossici e, quindi per ragioni di sicurezza! (voglio dire una volta tanto l'italia si sarebbe mossa davvero in modo ineccepibile).
Lele32, il punto è che sono stati sequestrati non perché tossici (anche se alcuni principi attivi effettivamente lo sono) ma perché venduti come prodotti "non-medicinali" (presumo per questioni di budget, rispettabilissime ma, ahimè, irregolari dal punto di vista legale). Sappiamo tutti infatti che sulle boccette c'è scritto "biocondizionatori" e non "medicinali".
Non è un problema di tossicità, ma di normativa. Se io vendessi (mettiamo) del cibo, devo essere in regola con le norme igeniche, sanitarie, ecc.
Se io ti vendo (per esempio) dei panettoni (magari ottimi) dicendo che sono soprammobili quando invece è palese che saranno utilizzati come cibo, commetto un illecito. Non ho (legalmente parlando) la certificazione che sono innoqui per la salute, quindi lo stato dovrà necessariamente considerarli pericolosi.
Se poi la procedura per ottenere lo "sdoganamento" di tali prodotti sia lunga e onerosa o meno, questo è un altro discorso. Fatto sta che PER ANNI tali prodotti sono stati venduti al di fuori del rispetto delle norme. Diciamo che le case produttrici potevano (lentamente) migrare verso la "messa in legalità" dei propri prodotto. Non l'hanno fatto, e adesso i problemi (e gli aumenti di prezzo) ce li subiamo noi.
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Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.