|
Originariamente inviata da ale.com
|
curiosita': se non hai mai salvato pesci colpiti da ittio.. in base a cosa dai consigli?
se preso per tempo l'ichtyo si cura abbastanza facilmente.
un po' piu' difficile e' curarlo se si utilizza la stessa posologia per qualsiasi prodotto in commercio..
|
So come si cura l'ittio per esperienza diretta ed indiretta.
Poi che me ne siano morti 2 bianchi (prendili in tempo tu se riesci a vedere i puntini bianchi all'esordio su pesci bianchi) e' relativo (o sfiga, fai tu).
Se preso in tempo si cura, se e' terminale c'e' poco da fare.
Chi ha parlato di posologia (dose)? Forse intendevi durata?
Mi sembrava concordassi sul fatto che la terapia deve durare finche' non scompaiono i sintomi. Inoltre se non si pulisce un po' l'acqua dopo qualche giorno di trattamento si rischia di intossicare pesci e piante sani e di creare l'apocalisse. Tra l'altro il pesce andrebbe isolato e poi iniziato il trattamento.
Sulle vitamine e la verdura non concordo affatto, ma ci sono teorie diverse.
Le difese immunitarie del pesce ammalato calano in contemporanea con il proliferare dell'ittio, se non si corrobora il fisico con le vitamine si rischia una devitaminosi e una piu' celere morte del colpito (che sovente diviene inappetente soprattutto nella fase terminale della malattia.
C'e' anche chi consiglia di curare l'ittio solo con un po' di sale..... il mondo e' vario.
