Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Tecnica marinoPer parlare della vasca, del mobile, della sump, dell'impianto idraulico, delle attrezzature e degli accessori (pompe, filtri, schiumatoi, reattori, ecc).
Vorrei misurarlo per questo motivo:
Misurando il Tds in un'acqua pronta per un cambio parziale abbiamo un determinato valore che dovrebbe essere un valore di acqua salata senza inquinanti. Preso come riferimemento tale valore lo possiamo paragonare al Tds della vasca e vedere di quanto si discosta e capire la qualità dell'acqua della vasca.
ma per capire la qualità dell'acqua, non è più semplice misurare nitrati e fosfati?
e poi, sei sicuro che i sali che usiamo siano sempre privi di inquinanti?
Ciao,
Non ha senso perchè non è un valore del S.I.
Non ha senso perchè preferisco la conducibilità - più esattamente conduttività ionica totale,
Non ha senso perchè l'impianto di osmosi lavora se abbatte la parte Calcarea (per la qualità della membrana si utilizza il KH)
Non ha senso perchè secondo me non esprime un valore significativo.
Non ha senso perchè se lo sarà inventato qualcuno in qualche ambito per complicare le idee.
Parliamo di conducibilità, questo dà una indicazione seria e precisa delle quantità di "sali" disciolti, ma anche lui non va oltre. (a parità di conducibilità=salinità identiche 2 sali - come i ns sintetici per acqua, hanno pressioni osmotiche diverse).
Se parliamo di conducibilità elettrica della soluzione a 4-6 uS/cm2 (questa l'unità di misura fondamentale nel S.I. in condizioni standard) questo è paragonabile ad un'acqua pura (o al massimo di quello che possono fare certi impiantini domestici), ma 2 di TDS non vuol significare nulla...
Anche io preferisco la conducibilità, ma non per questo ritengo il tds inutile,è un buon indicatore della qualità dell'acqua di osmosi.
Attenzione o scritto indicatore.
Possono esserci sostanze indesiderate anche con tds 0 ,ma solitamente si ritiene che se l'impianto ha eliminato tutti i sali quindi il tds è 0 abbia fatto lo stesso con le altre sostanze
Sempre imho
Ciao,
Ma avere un TDS 0 (zero) non siamo sicuri che le sostanze siano state eliminate tutte (
Originariamente inviata da zefiro
EC= TDS(ppm) x 2 /1000
)
quindi preferisco conducibilità
e ancora,
L'osmosi in origine era fatta per eliminare i sali di Mg e Ca, poi la tecnica è migliorata, ma le % di abbattimento restano del 97% per qualsiasi composto.
Mi intrometto ... Io mi occupo di impianti ad osmosi inversa di dimensioni discrete , utilizzate anche per uso umano , noi per valutare la qualità dell'acqua utilizziamo il parametro PPM , l'acqua salata in media è 35.000 PPM , l'acqua prodotta in osmosi oscilla tra i 500 ed i 100 PPM ( dipende dalle membrane non esistono 2 membrane identiche) tutto ciò che è sotto i 700 PPM in uscita dall'impianto si può considerare acqua pura e potabile per utilizzo umano , dalle membrane osmotiche non esce praticamente nulla se non la molecola d'acqua .... Per poterla bere in modo "continuativo" cioè come unico sostentamento è necessario aggiungere sali minerali , altrimenti il rischio e di disidratazione per osmosi
Sì diciamo pure che i lettori di TDS ed i conduttimetri funzionano sostanzialmente con lo stesso principio ma i primi convertono poi la conducibilità in ppm, inoltre ci sono lettori multiparametro. Cmq per chi voglia divertirsi con le conversioni: http://www.lenntech.com/calculators/...tds-engels.htm
__________________
Zefiro
"In casa mia anche il cane è nervoso"
Ultima modifica di zefiro; 23-10-2013 alle ore 20:03.
Mi intrometto ... Io mi occupo di impianti ad osmosi inversa di dimensioni discrete , utilizzate anche per uso umano , noi per valutare la qualità dell'acqua utilizziamo il parametro PPM , l'acqua salata in media è 35.000 PPM , l'acqua prodotta in osmosi oscilla tra i 500 ed i 100 PPM ( dipende dalle membrane non esistono 2 membrane identiche) tutto ciò che è sotto i 700 PPM in uscita dall'impianto si può considerare acqua pura e potabile per utilizzo umano , dalle membrane osmotiche non esce praticamente nulla se non la molecola d'acqua .... Per poterla bere in modo "continuativo" cioè come unico sostentamento è necessario aggiungere sali minerali , altrimenti il rischio e di disidratazione per osmosi
Mi intrometto ... Io mi occupo di impianti ad osmosi inversa di dimensioni discrete , utilizzate anche per uso umano , noi per valutare la qualità dell'acqua utilizziamo il parametro PPM , l'acqua salata in media è 35.000 PPM , l'acqua prodotta in osmosi oscilla tra i 500 ed i 100 PPM ( dipende dalle membrane non esistono 2 membrane identiche) tutto ciò che è sotto i 700 PPM in uscita dall'impianto si può considerare acqua pura e potabile per utilizzo umano , dalle membrane osmotiche non esce praticamente nulla se non la molecola d'acqua .... Per poterla bere in modo "continuativo" cioè come unico sostentamento è necessario aggiungere sali minerali , altrimenti il rischio e di disidratazione per osmosi
SE intendi con che strumento è un semplice conduttimetro della HANNA da una 40ina di €
Aggiungo che in alcuni siti di "produzione" dove l'acqua viene immessa nei circuiti idrici municipali ci vengono richieste analisi chimiche mensili effettuate da laboratori esterni , trattiamo acqua di mare pescata a 10 metri dal porto commerciale a Montecarlo ......