Ciao, premettendo che io come "secondo lavoro" faccio la guida subacquea, posso dirti questo: un corso che dura 6 mesi ( e se si parla di "sommozzatore" con ogni probabilità è un corso FIAS - FIPSAS) è sicuramente il miglior approccio alla subacquea, anche se (ma dipende molto dall'istruttore) potrebbe capitarti una lunga serie di estenuanti prove di acquaticità in piscina, senza vedere le bombole. Non ti preoccupare, fa solo bene, e ti insegnerà a gestire qualcosa che ti è totalmente estraneo (l'attrezzatura) in modo sicuramente migliore rispetto a corsi più brevi, ma. ahimè, più sbrigativi: mi sono stufato di dover assistere pseudosubacquei che non sanno svuotare una maschera!! Poi sarà l'esperienza a insegnarti molto, ma sono importantissime buone basi, e per farsele ci vuole tempo.
Ancora due consigli: 1) prendi molto sul serio la parte teorica, è essenziale capire a fondo i meccanismi che portano a determinati comportamenti (tempo di immersione, saturazione dei tessuti, velocità di discesa e di risalita, etc) 2) Quando avrai il brevetto, cerca di fare tante immersioni, cambiando spesso sia diving che accompagnatori, servirà a darti più autonomia, e ti eviterà di essere un "paperotto" dietro a "mamma oca (l'istruttore), cosa che limiterebbe la tua "crescita subacquea". Spesso faccio immersioni con alcuni gruppi di Bergamo e dintorni, ce ne sono molti, se mi dai qualche informazione in più, magari posso darti qualche informazione...buone bolle!!
