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io ho lo stesso problema...credo anzi sono quasi certo che il problema sia il fatto che ormai tutti i pagliaccetti nascono in vasche prive di arredi e coralli, quindi secondo me nel tempo hanno perso il loro istinto
vi è naturalmente sempre qualche eccezione ...
Non è esattamente così: la simbiosi anemone-pesce è specie-specifica: una precisa specie di Amphiprion va in simbiosi con una, o poche, specie di attinia. Fa eccezione A. clarkii che invece va in simbiosi con tutte le attinie simbionti, perché è a un livello meno evoluto di simbiosi. In acquario vale lo stesso discorso, il pesce non entra in attinie casuali, servono quelle adatte, e se non ci sono piuttosto che entrare in attinie "scomode" (magari troppo urticanti per la specie in questione) si buttano su surrogati meno pericolosi.
L'attinia della foto è una Heteractis crispa: prima di tutto è allevata male, perché tenuta in un acquario berlinese quando richiede un soffice fondo di sabbia dove infossare la colonna (non è un anemone delle rocce). In secondo luogo, ospita solo alcune specie di Amphiprion, per la precisione:
A. akyndinos
A. bicinctus
A. chrysopterus
A. clarkii
A. ephippium
A. laterozonatus
A. leucokranos
A. melanopus
A. omanensis
A. percula
A. perideraion
A. polymnus
A. sandaracinos
A. tricinctus
Se i tuoi sono dei classici A. ocellaris, in quell'attinia non entreranno MAI.
Bellissima spiegazione....
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L'acquario crea dipendenza.... Ma chi se ne frega! Ormai ci sono dentro... Vasca 2014 si riparte
Cardio.......questo è quello che succede in natura con pesci selvatici.....in acquario è ben diversa la questione.
spesso in acquario si trovano pagliacci in simbiosi non con la loro anemone specifica.
Cardio.......questo è quello che succede in natura con pesci selvatici.....in acquario è ben diversa la questione.
spesso in acquario si trovano pagliacci in simbiosi non con la loro anemone specifica.
oppure in vasche con anemone giusta, pagliacci allevati che manco la guardano-
Vero, ma mi sono sempre domandato quanto, nel lungo periodo, la simbiosi "forzata" (perchè di quello si tratta) giovi sia ai pesci che agli anemoni, in termini di stress per esempio per le mucose del pesce. Per lungo periodo intendo ovviamente mesi, se non anni. Anche negli acquari pubblici il pagliaccio classico, l'ocellaris, l'ho sempre visto al massimo in simbiosi con l'Entacmaea quadricolor, oppure con le sue specie tipiche. L'E. quadricolor infatti è moderatamente urticante, rispetto al altre attinie.
Secondo me per un allevamento realmente ottimale, è meglio associare le specie che formano la simbiosi anche in natura, indipendentemente dall'origine wild o cb del pesce.
Sarebbe interessante stabilire perché a volte i pesci in acquario non entrano negli anemoni specifici: difetti genetici che la selezione naturale non elimina in cattività, mancanza di stimoli ambientali (presenza di predatori) oppure semplice caso?
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
vorrei farvi una domanda a proposito della simbiosi
avevo un'anemone con pagliaccetti in simbiosi che aimè da circa due anni non ho più premetto che non sono a conoscenza di quale tipo fosse l'anemone xchè mi era stato regalato da un'amico... l
al negozio ho sentito parlare di un'anemone rosso che si sposta molto meno rispetto agli altri, l'ho visto e me ne sono innamorato... la domanda è questa:
se lo compro i miei pagliaccetti possono entrarci in siombiosi pur avendola già avuta in passato con un'altro anmone? grazie in anticipo
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Il mare non è altro che il veicolo di un'esistenza soprannaturale e prodigiosa;
non è che movimento e amore, è l'infinito vivente...!
Probbilmente l'anemone rosso è Entacmaea quadricolor,, che vive incastrato tra le rocce. E' molto prolifico, spesso forma delle colonie dividendosi per scissione o gemmazione, quindi richiede comunque vsche medio-grandi. In questo anemone ci vanno anche gli Amphiprion ocellaris, sebbene in natura non sia un loro simbionte. Anche all'acquario di Genova li tengono tutti in simbiosi con questa specie, perché è uno tra gli anemoni più semplici (relativamente) da allevare in acquario.
OT: tutti gli anemoni sono abbastanza erratici, ma spesso questo in vasca diventa ancora più evidente solo perché sono allevati in maniera non adatta. Per esempio la maggior parte delle attinie simbionti vive infossata nel fondo, non sulle rocce, quindi andrebbero tenute solo in vasche con il DSB o comunque con un fondo alto e soffice.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
Si si tratta di lui... È compatibile con la mia vasca( vedi profilo)?
Si divide anche in acqurio con facilità o succede solo in natura? Grazie
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