Come ti hanno ben suggerito, per piantare le piante si usano (in genere) due metodi: le dita, normalmente indice e medio con in mezzo la piantina, altrimenti una pinza a becco inclinato (io mi trovo benissimo con questa) con la quale stringere delicatamente la base della pianta e quindi posizionarla li dove vogliamo ... bastano due o tre prove e si capisce subito il sistema migliore
Per 'protocollo' di fertilizzazione si intende l'utilizzo di tutti i prodotti,
di una medesima marca commerciale, specifici per la fertilizzazione delle piante.
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Originariamente inviata da Valeriuccio
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...ci sono metodi differenti a seconda della pianta da cui poi deriva il tipo di fertilizzazione ...
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Originariamente inviata da ZOZZO
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Se devi mettere l'echinodorus è d'obbligo un buon fondo fertilizzato ...
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Originariamente inviata da ZOZZO
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A mio avviso una pianta rossa con 1w/l è 2 volte più bella di una tenuta a 0.5, perchè più rossa uniformemente invece con poca luce è rossa solo di sopra...
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Il metodo di fertilizzazione è uno solo, fornire alle piante i nutrienti di cui hanno bisogno ed in questi sono inclusi la luce (e la qualità di questa), la CO2, l'acqua e tutti i sali disciolti in essa.
Se vuoi sapere quali sono leggi
qui
Non necessariamente serve un fondo fertilizzato (ho coltivato di persona 3 echinodorus per mesi senza interrarle ... non riuscivo a decidermi su dove metterle

) e non serve la sola luce, abbondante o meno che sia, serve semplicemente
l'insieme di tutti gli elementi dato che, ne basta uno che sia insufficiente, e tutto va in malora (cerca legge di Liebig e/o del minimo di Liebig)
ps. perdonate se ho inserito dei QUOTE, l'ho fatto semplicemente per rispondere un po a tutti in un colpo solo
Dimenticavo, il discorso del protocollo (quindi tutti i prodotti della stessa marca), è dato dal fatto che alcuni componenti chimici, in base alla loro composizione di utilizzo, non possono essere mescolati insieme e quindi le varie case commerciali li distribuiscono in vari prodotti e/o li reintegrano in diversa quantità in varie tipologie di sottoprodotti della stessa famiglia ... prima che mi incarto chiarisco il concetto:
normalmente basta un prodotto unico tutto in uno da dosare settimanalmente (flacone A),
se ho molte piante inizia a servirmi anche altro (flacone B e flacone C), a questo punto un certo elemento presente nel flacona A potrebbe essere 'poco' e quindi ne metto un po nel flacone C (non posso metterlo nel flacone B altrimenti non si scioglie) ecc. ecc. e quindi i flaconi da utilizzare diventano anche 5 o 6 se non di più
Ecco perchè è sempre meglio usare,
se diventa necessario, sempre tutti i fertilizzanti della medesima marca commerciale scelta (quindi non mischiare marche differenti)
90_domy, inizia a leggere con calma il forum e, sicuramente, finirai anche con il risparmiare soldi comprando solo quello che effettivamente ti serve
