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Originariamente inviata da dinindnn
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Il principale problema di una concentrazione elevata di calcio (kh alto) è che può provocare problemi di competizione nell’assorbimento del potassio. Ecco perchè, pur mantenendo una corretta fertilizzazione, il potassio resta in vasca e non riesce ad essere assimilato; conseguenza di un eventuale eccesso di potassio sono poi problemi di assimilazione di Magnesio e di Ferro con un loro eventuale accumulo in vasca e con ulteriori problemi a catena.
Quindi mentre abbassi il kh pensa anche di dimezzare le dosi di fertilizzante (anzi secondo me è meglio anche una settimana di fermo totale). Spero sia di aiuto visto che all'inizio ho avuto anche io quei problemi usando acqua con kh e gh troppo elevati.
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Qui entriamo in un campo minato
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, perchè i rapporti e le interazioni tra i vari elementi non sono sempre univochi.
Qualche mia piccola considerazione:
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Il principale problema di una concentrazione elevata di calcio (kh alto) è che può provocare problemi di competizione nell’assorbimento del potassio
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Precisazione: il KH misura la concentrazione di carbonati e bicarbonati, non di ioni calcio, che invece sono evidenziati dal GH. Anche qui comunque non è detto, perchè il GH misura la somma di ioni calcio e magnesio, quindi teoricamente nell'acqua potrebbe starci solo magnesio (o solo calcio).
Nei grandi laghi africani il KH supera il GH, in quanto ricchi di bicarbonati e carbonati di sodio ma poveri di calcio e magnesio.
Che io sappia inoltre, un eccesso di calcio inibisce primariamente l'assorbimento del magnesio, se questo in acqua è presente in basse proporzioni rispetto al Ca (ma vale anche il viceversa).
L'assorbimento del potassio potrebbe invece essere inibito da un'eccesso di sodio.
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conseguenza di un eventuale eccesso di potassio sono poi problemi di assimilazione di Magnesio e di Ferro
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E' difficile e ci vuole impegno (nel fertilizzare) per arrivare in una vasca ad un eccesso di potassio. Calcola che concentrazioni fino a 400 ppm vengono gestite tranquillamente dalla pianta.
Comunque un eccesso di potassio (che come detto giustamente potrebbe limitare l'assorbimento del magnesio) è evidenziabile con sintomi simili alla carenza di calcio: foglie (soprattutto nuove) accartocciate.
Spesso il potassio poi (al pari degli H+), viene assorbito dalla pianta (per via fogliare) per poi essere scambiato a livello radicale con gli ioni ammonio.
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Quindi mentre abbassi il kh pensa anche di dimezzare le dosi di fertilizzante (anzi secondo me è meglio anche una settimana di fermo totale).
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Vero. Ma io penserei proprio ad un cambio nel protocollo di fertilizzazione, partendo da dosi di 1/3 ed aumentandole gradualmente. L'abbassamento del KH lo farei anch'esso gradualmente, nell'arco di 1 mese o più. Piccoli cambi settimanali con riduzioni di 0.5 - 1°dKH.