ciao!
ti rispondo direttamente quì invece che in mp, così se dico cavolale gli altri controbattono ahahahaa!
la tridacna di per sè non è delicata, anzi è un animale ben resistente una volta acclimatato e trovate le sue condizioni idonee in vasca (mi riferisco alla maxima e alla crocea)
sopporta fluttuazioni di salinità e di temperatura, reagisce meglio in caso di squilibri dei valori chimici dell'acqua... è da considerarsi più resistente delle acropore!
io ho una crocea da ormai 2 anni, in un picoreef di 20 lt.
è cresciuta molto e ne ha passate delle belle... considera che di recente sono stato via di casa per giorni e il mio nano è collassato, perdendo molti sps e un pesce.... ma la tridacna non ha mostrato cenni di insofferenza, nonostante l'acquario fosse infestato di nitriti e ammoniaca!
2 cose sicuramente sono necessarie:
- un casino di luce!!
- carbonati a ottimo livello (Ca min 380, Mg min 1300)
se vuoi inserire una tridacna, poco importa se hai l'acqua magra o grassa.... poco importa se rilevi o meno un po' di nitrati.... ma devi avere i carbonati perfetti!
quindi armati di pazienza, compra i buffer, fatti una 'scaletta' e integra regolarmente fino al raggiungimento dei valori cosnigliati ;)
P.S.:
come già hai intuito, sono da evitare le tridacne piccole perchè i loro tessuti ospitano poche zooxantelle.... punta su esemplari sopra i 6 - 7 cm
più che la maxima,,, ti consiglio la crocea... o nel giro di un paio d'anni non ti entrerà più in vasca!!
