Beh non mi sembra che tu sia molto confuso, anzi! Dato che lo spazio non manca potresti inserire un bel banco di una ventina caracidi e un gruppetto di 4/5 giovani scalari.
Una bella echinodorus bleheri, magari una pianta madre in zona quasi centrale (ma non proprio al centro e due o tre piante di vallisneria gigantea messe nella direzione del filtro in modo che le lunghe foglie a nastro si allunghino sul pelo dell'acqua a creare una zona d'ombra.
Nell'angolo opposto uno o due bulbi di nimphea lotus red.
E poi legni ramificati o tozzi, a te la scelta, nel centro intorno a due o tre tipi di cryptocoryne.
Un terriccio fertile di buona qualità, come quello della Dennerle, ma non è che siano male anche Tetra e Sera, d 1,5/2 cm e sopra quarzo ceramizzato di granulometria 1/2 o anche 3 mm di colore naturale, ambra, marrone, nero, vedi tu, qui ti serviranno almeno 30 kg.
Niente cavetto riscaldante, ma una manciata di melanoides tubercolata, preziose, quanto invisibili alleate per smuovere il fondo.
Per quanto riguarda la scelta dei caracidi se vuoi predilire il fattore estetico allora i classici cardinali, se vuoi fare un favore ai tuoi scalari, allora meglio puntare su speci più pacifiche, come pristella maxillaris o petitella georgie, che comunque se messe in numero adeguato fanno una bella scena anche loro.
Per il fondo 5/6 corydoras
(tutti della stessa varietà) e 4/5 otocinclus.
