Gnari, questo l'ho trovato su
www.natureaquarium.it
Un acquario "Tanganica: biotopo delle conchiglie"
Le piccole dimensioni dei pesci ospitati consentono di realizzare questo biotopo anche in una vasca di soli 50/60 l di capacità. Necessario un buon filtraggio per mantenere l'acqua sempre limpida e i valori di nitriti e nitrati vicini allo zero. Per l'arredamento della vasca può essere realizzato formando un "tappeto di gusci" di Gasteropodi su un fondo costituito da uno strato dello spessore di 8/10 cm di sabbia fine. Nel caso non si disponesse di gusci di Neothauma o di altre specie di Molluschi originari del manganica si possono tranquillamente utilizzare quelli di Ampullaria o di comuni chiocciole terrestri vendute per scopi alimentari, che i pesci stessi provvederanno a seppellire parzialmente nel substrato.
Per ricreare le caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua del Tanganica, basate sulla presenza in soluzione di una notevole quantità di sali (conducibilità superiore ai 500-600 microsiemens), durezza medio elevata (GH 9/11°), un KH particolarmente alto (17/19°) e un pH molto alcalino (8/9) è necessario aggiungere a quella prodotta mediante osmosi inversa, i sali specificatamente commercializzati a questo scopo da diverse ditte. La temperatura va mantenuta a 25

° C. Sullo sfondo dell'acquario possono essere piantati piccoli gruppi di Vallisneria spiralis o ciuffi di Ceratophyllum demersum, peraltro raramente presenti in questo biotopo.
Pesci: Neolamprologus brevis (3 coppie), o Lamprologus ocellatus (2 coppie), o Telmatochromis sp. "vittatus shell" (1 coppia)
Piante: Vallisneria spiralis (3-4 vasetti); Ceratophyllum demersum (3-4 mazzetti)
Invertebrati: Neothauma tanganicense (almeno 10

gusci vuoti)
Che ve ne pare?