ale86, non è che puoi sceglierti il BIOTOPO di neon e Corydoras (ma quale specie di corydoras poi?). I neon e molte specie di Corydoras vivono in acque nere, con pH acidi e durezze non rilevabili.
Però è anche vero che la maggior parte dei neon (i cardinali un pò meno) e Corydoras in vendita (C. paleatus e C. aeneus in primis) sono ormai riprodotti da anni in cattività e si abituano ad un ampio range di valori dell’acqua.
Quindi , tranquillamente, puoi anche scegliere di non mantenere valori estremi, ma tenerti intorno a valori di pH solo leggermente acidi (tipo 6.8) e con kH da 4 a 6. Puoi senz’altro usare la CO2, che oltre ad aiutarti a mantenere valori subacidi dell’acqua, aiuterà molto lo sviluppo delle piante. Un filtro (interno o esterno) con un buon filtraggio meccanico ed una buona ossigenazione.
Potrai poi allestire la vasca con un fondo dotato di un ricco strato fertilizzato sotto e sopra 8-10 cm di ghiaia quarzifera non troppo chiara, fine (1-3 mm) e arrotondata (per non nuocere ai barbigli dei Cory). Legni di torbiera a piacere (un’acqua ambrata, oltre che far piacere ai pesci, ti aiuterà nella gestione, grazie alle molteplici proprietà degli acidi umici), qualche nascondiglio e, se vuoi, un letto di foglie secche (e fatte bollire) di quercia, catappa, magnolia, nespolo, castagno, mandorlo o faggio.
Riguardo le piante: Hydrocotyle leucocephala, Ceratopteris thalictroides, Echinodorus varie ed il tenellus, se la luce te lo permette.
