C'è un produttore americano che utilizza un sistema con dipsersore ceramico immerso nell'acqua e collegato esternamente con la cella. Tuttavia, non è a mio avviso molto efficace.
Fare un refrigeratore a celle faidate non è difficile, lo fanno tutti i giorni i fanatici dell'overclocking.
Il problema è trovare un waterblock, ovvero un banalissimo scambiatore a piastre, non fatto di rame, inutilizzabile in acqua marina, bensì di alluminio o meglio in titanio, biologicamente compatibili.
Tuttavia, i costi diventano proibitivi:
1. 30€ cella
2. 10€ trasformatore
3. 60€ termostato digitale con sonda
4. 30€ scambiatore
5. 20€ dissipatore lato cella
6. 50€ cablaggi, casing, piping
= 200€, rti ci compri un RESUN, o un bel teco a compressore usato.
Ci avevo pensato anche io, ma poi a mio avviso non vale la pena.
Inoltre, personalemnte ho testato un MICRO della Teco, non valgono un cavolo, non userei i refrigeratori a celle di peltier in vasche sopra i 30L, e non servono a niente se usi le HQI.
Tuttavia parlano molto bene dei Peltech, ma non a caso per una vasca da 50L con 150 di HQI bisogna prendere il modello 150 che costa già quasi 500€.
Se volete il mio parere, con ventole e un buon termostato vi risolvete motli problemi.
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