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Originariamente inviata da plays
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I miei consigli sono mirati proprio sulla tua gestione che avevo già letto.
Io ti chiedevo le quantità di fertilizzante che stavi usando attualmente.
NO3 sono da ridurre (non eliminare). NO3 e PO4 sono da misurare, sia in acquario sia dal rubinetto. In modo da capire da dove arrivano e SE variare qualcosa nei cambi.
Il ferro non è da misurare dato non lo usi. Questo non esclude una carenza ma non serve il test, è ovvio. Hai uno squilibrio di elementi. E devi fornire alle piante solo il necessario. Prova a seguire i consigli che ti ho dato prima.
Poi questione luci... con metà dei watt le tue piante starebbero bene uguale.
Devi ridurre la luce, come dice asterix. Aggiungi galleggianti... e se hai lampade a risparmio energetico puoi ridurle di potenza
Inviato dal mio Asus Memopad 10
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Attualmente fertilizzavo con fluorish trace e potassium alle dosi indicate sulla confezione, che adattate a 30 litri sono di 0.6 ml al giorno per ciascuno. Il mio acquario è di 40 ma sono rimasta scarsa proprio per evitare gli eccessi.
Adesso ho ridotto le dosi a 1/3 per cui dò solo 0.2 ml al giorno.
Cambio 5 litri di acqua alla settimana 50% rubinetto e 50% osmosi
L'acqua dell'acquedotto ha 11 di nitrati, e in acquario ne ho 12, per cui ridurli è un po' arduo.
In ogni caso non rappresentano un problema, impazzire per ridurli è completamente inutile. Le red cherry stavano benissimo quando avevo guppy e nitrati a 25, tanto che ogni 6 mesi 60 caridine le rivendo al negozio. Quindi non c'è dubbio che le caridine stiano da dio.
Come avevo già detto, la superficie dell'acquario è coperta da salvinia, solo che per fare le foto la rimuovo sennò non si vede niente di quello che sta sul fondo. Non c'è bisogno di aggiungere galleggianti, sono già lì.
Dimezzare la luce non penso proprio, se il mio acquario non ha nessuna pianta da primo piano è proprio perchè sul fondo di luce non ne arriva neanche un po'. Posso ridurre di 6-8 watt quando acquisterò le nuove lampade ma non di più.
In ogni caso non ho intenzione di cambiarle prima di 2-3 mesi perchè potrò spendere e spandere solo quando le mie rasbore galaxy saranno cresciute abbastanza per la vendita. Se le lampade durano un anno, aspetterei 1 anno prima di buttarle.
Inoltre coltivando esotiche dei tepui venezuelani in terrari da una quindicina di anni, penso che l'unico problema dell'invecchiamento dei neon sia principalmente il calo dell'intensità della luce a fine vita. Questo problema non dovrebbe esserci nel mio acquario perchè, teoricamente, sarei in eccesso di luce con quel wattaggio. Anche se degradassero i gas al punto da cambiare la temperatura di colore, non saranno quei 500°K in più o in meno a fare la differenza. In sintesi, non c'è nessuna urgenza, allo stato attuale delle cose, di cambiare i neon. Se la luce è davvero eccessiva, i neon vecchi dovrebbero solo migliorare le cose.
Coltivo heliamphore sotto neon vecchi di 15 mesi, se non stanno male loro non staranno male le anubias.
Con questo non voglio dire che non cambierò le lampade, le cambierò di certo, ma non c'è assolutamente nessuna urgenza perchè il problema non è la luce.
Vorei anche dire che le anubias "troppo alla luce" è una leggenda metropolitana. La mia barteri, quando stava bene, cresceva fuori dall'acqua e le sue foglie erano appiccicate alla plafoniera come i tentacoli di un polpo. Stava da dio. Le foglie attaccate alla plafoniera non hanno mai mostrato segni di bruciatura nè ingiallimento. Infatti la salvinia onestamente l'avevo messa solo come "pianta-assorbi-nitrati-proteggi-avannotti", all'ombreggiatura proprio non ci pensavo neanche.