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Dunque , ricapitolando: non fa niente se il ballast è più grande della lampada o tubo che si collega, la lampada preleverà l'energia che gli serve, al contrario invece il ballast non sarà ingrado di erogore l'energia sufficiente per il corretto funzionamento e sicuramente si romperà. Se si hanno dei dubbi sui collegamenti effettuati e non si sà a chi dare la colpa di mal funzionamenti provate a fare prove incrociate. Se si sospetta del ballast non collegate altre lampade perchè se difettoso può bruciarle, come capita a volte nel sostituire un tubo, questo si rifiuta ad accendere perchè il reattore è in corto con la conseguenza rottura del tubo nuovo. Utilizzate possibilmente ballast dove è sicuro che la lampada è rovinata, tipo tubo annerito o false accensioni. Altro metodo per sapere se è la lampada a difettare è quello di staccarla dal circuito e misurarla con un tester ( Deve dare continuità tra i due collegamenti) , di conseguenza se la lampada va bene sarà il ballast rovinato. Molte volte riesco a ripararli ma se non siete dei conoscitori di transitor resistenze ecc... (un radiotecnico insomma ) lasciate perdere vi conviene buttarlo e sostituirlo. Se sono stato poco chiaro scusatemi, eventualmente sono a disposizione
Citazione:
Utilizzate possibilmente ballast dove è sicuro che la lampada è rovinata, tipo tubo annerito o false accensioni
Cioè il tubo annerito o tentativi di accensione della lampada indicano che è esaurita, perciò il ballast va bene . Per quanto riguarda di non dare tensione al ballast senza la lampada collegata non dovrebbe succedre nulla, prechè ci troveremmo nelle stesse condizioni di una lampada guasta con un tubo difettoso.
peppe72, ora ho capito la citazione...
però sul ballast senza lampada ti invito a provare. a me è capitato, e pure ad altri...
semprechè non occorra fare dei distinguo pure tra ballast e ballast.
a dire la verità a me come soluzione non piace molto, però col marino magari ho delle esigenze che col dolce non ci sono. oppure ho avuto sfiga..non so, sta di fatto che preferisco quelli specifici che non costano neppure una follia (un 2x24 elettronico philips costa 22 euro)
Piccolo ragionamento, le lampade a basso consumo che abbiamo in casa sono all'incirca da 9 a 30W. Quindi da qui possiamo capire in base ai ballast quale tubo possiamo montare. Di solito utilizzo i ballast da 27W per tubi da 18W, sempre considerando la lunghezza della vasca non superi gli 80 cm, altrimenti al fa bisogno di luce si può aggiungere un ulteriore tubo + ballast.
Per il discorso del dare tensione senza lampada connesa, io non è che compro le lampade e le apro per prendere i ballast, utilizzo quelle che vanno saltando in casa o quelle del negoziante di fiducia. Il tubo della lampada è formato da 4 terminali e vanno a coppia con un "filamento" ciascuno tipo un neon comune, se si apre 1 di questi filamenti o tutte e 2 ci troviamo nelle condizioni uguali di un ballast alimentato senza niente collegato, in conclusione smontata la lampade e collegata ad un altro tubo si va a riprisinare il collegamento iniziale. Se ho tempo sono in condizione di cambiare qualce componente tipo resistenze transistor ecc... riparando i ballast vero e propio, in casa ormai ne ho uno scatolo pieno. Molte volte finiscono lampade a basso consumo nella spazzatura solo per un problema di saldature fredde, perchè sono poche le vie di fuga per il calore che si sviluppa.
Una prova che non ho fatto (ma che dovrebbe funzionare) è collegare 2 lampade da 9W su un ballast da 27W. La differenza sta che le 9W hanno 2 terminali, quindi accoppiati dovrebbero chiudere il circuito.
I ballast delle lampade a risparmio sono estremamente semplici e non hanno nessun tipo di protezione, per questo motivo se malauguratamente vengono alimentati senza un carico attaccato bruciano istantaneamente. Provare per credere...
Se si interrompe il filamento di un lato del tubo sono sicuro che il ballast e ancora funzionante. Non mi è capitato di trovarne interrotti tutte e due quindi non garantisco. Non ho mai dato tensione ai ballast senza carico ma di sicuro mi sono capitati casi in cui la lamelle di contatto dei tubi non toccavano e i ballast funzionavano. Non volendo contraddire nessuno proverò a dare tensione a un ballast senza carico per vedere eventualmente quale componente salta.
Prova effettuata, come pensavo il ballast non è saltato. Ne ho preso uno da 23W e una lampada da 24W
Dopo averla collegata ho dato tensione e si è accesa normalmente:
poi ho staccato un terminale ho contato fino a 10, tutto ok
per ultimo ho staccato tutte e 4 altri 10 secondi, tutto ok. Sottointeso che le prove sono state effettuate togliendo e ridando tensione ogni volta che ho fatte le varie connessioni.
Ora non so che tipo di ballast era, l'ho preso a caso.
Ho fatto la prova con le 2 lampade da 9W, non si sono accese.