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temo che per la cura di pesci occorrera' rivolgersi alle farmacie ed acquistare i principi attivi nn vedo sinceramente altre soluzioni economiche.
daccrodissimo che un medicnale dato a ***** possa far piu'danni che altro.a risolvere questo problema nn servono solo autorizzazioni !!!1 marco ap esiste anche un altra casa che poteva apporre sui propri prodotti la scitta medicnale di prima cura ,ma a quanto pare nn legale per l'italia.
da quel che so pare che tutto sia partito da una denuncia ad un grosso negoziante nel bresciano da parte di un acquariolfio marino che a causa dell'introduzione di un biocondizionatore (medicinale) in vasca gli abbia distrutto tutto.questi nn si e' fermato al negoziante ma abbia interpellato i carbinieri e la catena e' partita.
....occorrera' rivolgersi alle farmacie ed acquistare i principi attivi nn vedo.......
La mia farmacista ha detto che l'unico che può vendere, dietro ricetta medica è il blu di metilene e che i principi attivi non si possono commercializzare
....occorrera' rivolgersi alle farmacie ed acquistare i principi attivi nn vedo.......
La mia farmacista ha detto che l'unico che può vendere, dietro ricetta medica è il blu di metilene e che i principi attivi non si possono commercializzare
ciao ragazzi,
prima di tutto devo dirvi che i prodotti non sono tossici e neanche cancerogeni, parlo per i miei ex prodotti.
infatti sequestro o no se guardate le ns confezioni ma anche quelle delle altre mardhe serie non ci sono simbologie di pericolo, cosa invece che è ben stampata in altri prodotti (parlo sempre per i nostri prodotti).
poi vi dico un'altra cosa solo x vs info. nei prodotti non c'è solo blu di mitilene e verde malachite ma molti altri ingredienti più importanti ed efficaci.
il farmacista comunque non può vendere questi medicinali fino a quando non saranno (per chi lo farà) registrati, ma allora sarà richiesta la vendita in deroga come dicevo l'altro giorno x i collari.
comunque non sappiamo ancora se esite una AIC europea, non mi sono ancora informato bene, ma sono sicuro che in ogni paese va registrato e si deve pagare la tassa (alla faccia della C.E.) dove i prodotti dovrebbere circolare liberamente.
e comunque l'azienda di produzione deve sempre avere le certificazioni nel paese dove produce.
La cosa sarebbe risolbile pagando una equa tassa x prodotto ma non di 30.000 e passa euro.
ciao ragazzi,
prima di tutto devo dirvi che i prodotti non sono tossici e neanche cancerogeni, parlo per i miei ex prodotti.
infatti sequestro o no se guardate le ns confezioni ma anche quelle delle altre mardhe serie non ci sono simbologie di pericolo, cosa invece che è ben stampata in altri prodotti (parlo sempre per i nostri prodotti).
poi vi dico un'altra cosa solo x vs info. nei prodotti non c'è solo blu di mitilene e verde malachite ma molti altri ingredienti più importanti ed efficaci.
il farmacista comunque non può vendere questi medicinali fino a quando non saranno (per chi lo farà) registrati, ma allora sarà richiesta la vendita in deroga come dicevo l'altro giorno x i collari.
comunque non sappiamo ancora se esite una AIC europea, non mi sono ancora informato bene, ma sono sicuro che in ogni paese va registrato e si deve pagare la tassa (alla faccia della C.E.) dove i prodotti dovrebbere circolare liberamente.
e comunque l'azienda di produzione deve sempre avere le certificazioni nel paese dove produce.
La cosa sarebbe risolbile pagando una equa tassa x prodotto ma non di 30.000 e passa euro.
P.s. ma non esiste una procedura per l'ottenimento dell'AIC europea? Magari utilizzando come paese base uno di quelli in cui basta una raccomandata, non dovrebbe essere poi compito del ministero interpellato inviare tutte le certificazioni necessarie agli altri paesi? (non ho qui un testo di legislazione farmaceutica, quindi vado a memoria, se dico castronerie ti prego di scusarmi).
beh suppongo che siano certificazioni a livello nazionale.. con una patente presa in italia non puoi guidare ovunque.. sbaglio?
con patente italiana puoi circolare liberamente in tutta europa , e visto che come giustamente dice il sig. Giovanni Zanon visto che siamo in europa perche un prodotto curativo commercializzato in tutta europa deve essere legale in un paese e in un altro no ,perche chiedere millemila autorizzazioni quando ne basterebbe una europea ???
__________________
Alessandro
Those who risk nothing,do nothing,achieve nothing,become nothing. "Allan Davis Jefferies"
P.s. ma non esiste una procedura per l'ottenimento dell'AIC europea? Magari utilizzando come paese base uno di quelli in cui basta una raccomandata, non dovrebbe essere poi compito del ministero interpellato inviare tutte le certificazioni necessarie agli altri paesi? (non ho qui un testo di legislazione farmaceutica, quindi vado a memoria, se dico castronerie ti prego di scusarmi).
beh suppongo che siano certificazioni a livello nazionale.. con una patente presa in italia non puoi guidare ovunque.. sbaglio?
con patente italiana puoi circolare liberamente in tutta europa , e visto che come giustamente dice il sig. Giovanni Zanon visto che siamo in europa perche un prodotto curativo commercializzato in tutta europa deve essere legale in un paese e in un altro no ,perche chiedere millemila autorizzazioni quando ne basterebbe una europea ???
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Alessandro
Those who risk nothing,do nothing,achieve nothing,become nothing. "Allan Davis Jefferies"