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Originariamente inviata da giangi1970
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alex....no no per carita'
Non frantendermi!!!!
il discorso puo' essere interssantissimo e si sta sviluppando molto bene....
Solo,per quanto possibile,rendetelo capibile anche par gente come me e Max,che in chimica,non andiamo oltre H2O.....
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Come preferisci... solo in effetti ho pensato che il topic era iniziato con un'altro argomento, e che questa pignoleria sul metabolismo vegetale fosse fuorviante.
Copio qui quanto scritto in MP a Buddha, in effetti senza formule, forse più semplice:
Sul fatto che le piante possano vivere in un'ambiente privo di ossigeno... son curioso di trovare qualche documento su internet... nel senso che le "piante superiori" si sono evolute già in presenza di ossigeno e non sono sicuro possano vivere in sua totale assenza.
Di principio è una situazione non possibile perchè le piante ossigenando l'ambiente che le circonda non di troverebbero mai in vera anaerobiosi. Questo almeno in teoria.
Per quanto riguarda i batteri è diverso... basti pensare che i cianobatteri milioni di anni fa hanno ossigenato (da soli) l'atmosfera terrestre... e anche oggi è dimostrato possono vivere anche in ambiente anossico, rendendolo poi aerobico.
Normalmente i fotosistemi I e II (parti dello schema Z o fase luminosa) funzionano insieme nel processo di fotosintesi. Tuttavia, in particolari condizioni, molte alghe e cianobatteri sono in grado di effettuare la fotofosforilazione ciclica utilizzando il solo fotosistema I e ricavando il potere riducente da fonti diverse dall'acqua, con un processo anossigenico simile a quello dei batteri rossi e verdi: la
fotosintesi anossigenica, per maggiori dettagli ti rimando a questo link
http://www.pacifici-net.it/biologia/...metabolica.htm
Anche i vegetali consumano ossigeno nel processo di respirazione (ciclo di Krebs) che è comune a tutti i viventi... con la differenza che se lo autoricavano e lo rindirizzano dove preferiscono all'interno della cellula. Viene prodotto così tanto ossigeno durante la fase luminosa che la cellula vegetale spesso si satura di ossigeno da doverlo espellere per non subirne gli effetti altrimenti tossici.
Nel mio discorso facevo cenno al fatto che il phyto e le zooxantelle (aggiungo diatomee) non hanno bisogno di catturare ossigeno durante la notte perchè ne hanno prodotto a sufficenza durante la fase luminosa. L'ossigeno è infatti gestibile da questi organismi grazie ad enzimi come la
superossido dismutasi, la
catalasi e la
perossidasi, molecole che sono in grado di proteggerli dallo stress ossidativo generato dall'ossigeno, e riutilizzarlo in un secondo monento (più che "conservato" si potrebbe dire venga tenuto occupato in appositi metabolismi fittizzi fino al suo utilizzo finale.)
Che le piante espellano ossigeno lo sanno proprio tutti

ma questa è la spiegazione del perchè lo fanno nonostante lo respirino anche loro.