Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Aggiornamento:
Le alghe stanno regredendo rapidamente, ho sospeso la fertilizzazione del ferro da tre settimane e del potassio da una. Penso sia stato un eccesso di ferro a scatenare le alghe a barba, mentre i ciano secondo me da un eccesso di microelementi, o di potassio.
Non posso verificarlo se non aggiungendo potassio e vedere se ricompaiono, cosa che mi viene voglia di fare sono curioso di capire. Comunque da oggi in poi fertilizzerò soltanto in base alle carenze che verificherò a occhio. Appena vedo che le alghe aumentano significa che sono io che eccedo e devo correggere che ne pensate?
Comunque da oggi in poi fertilizzerò soltanto in base alle carenze che verificherò a occhio. Appena vedo che le alghe aumentano significa che sono io che eccedo e devo correggere che ne pensate?
E' esattamente quello che faccio io da diversi anni.
Per cominciare, ti consiglio di seguire i consigli che scritto in questo post.
Si infatti avevo letto proprio quello che avevi scritto li e sono giunto alla conclusione che questa cosa andrebbe scritta a caratteri cubitali in evidenza. Non esiste una linea di fertilizzazione standard, solo a occhio si può verificare le eventuali carenze.
Penso che la maggior parte del lavoro lo facciano i macroelemente NPK, poi per le piccole carenze siamo in tempo a integrarle quando si verificano.
Ho notato anche che le mie alghe erano brune quasi rosse, e questo mi ha fatto pensare al ferro (possibile sia una cavolata) però il fatto che ho sospeso e queste siano regredite mi da ragione.
Il potassio invece potrebbe aver causato i ciano, ma penso più agli altri micorelementi presenti nel flourish, che senza nitrati e fosfati hanno fatto il piacere dei ciano.
Il potassio a regola non dovrebbe fare grossi danni vero?
Ciao,
ultimamente nella mia vasca, stanno prolificando i cianobatteri: l'unico cambiamento è stato un calo della concentrazione di nitrati...
Potrebbe essere logico. Da quello che ho capito, ma aspetto conferma da rox, secondo la legge di liebig, la crescita delle piante è controllata non dall'ammontare totale delle risorse naturali disponibili, ma dalla disponibilità di quella più scarsa. Quindi a questo punto avendo minori nitrati e mantenendo la stessa fertilizzazione, potresti aver ecceduto in sostanze non utili alle piante ma utili alle alghe e ai ciano.
Secondo me se calano i nitrati devi calare gli altri elementi che fornisci alle piante.
Secondo me se calano i nitrati devi calare gli altri elementi che fornisci alle piante.
Compreso smontare una lampada e parzializzare la CO2.
Oppure la interpreti al contrario.
Se hai la luce di un'astronave e la CO2 artificiale (solitamente vanno insieme) significa che vuoi un'acquario da Formula Uno, con piante rapide e rapidissime.
Il resto va di conseguenza: substrato di terriccio, fertilizzanti a palate, e cambi ridotti per tenere alti Nitrati e Fosfati.
Non conta avere tanto o avere poco, bisogna che sia "tutto tanto" o "tutto poco".
Ci sarebbe da approfondire, specie per specie, ma come riassunto può andare.
Terminus, complimenti per la spiegazione. Nemmeno Liebig avrebbe saputo fare meglio.
Secondo me se calano i nitrati devi calare gli altri elementi che fornisci alle piante.
Compreso smontare una lampada e parzializzare la CO2.
Oppure la interpreti al contrario.
Se hai la luce di un'astronave e la CO2 artificiale (solitamente vanno insieme) significa che vuoi un'acquario da Formula Uno, con piante rapide e rapidissime.
Il resto va di conseguenza: substrato di terriccio, fertilizzanti a palate, e cambi ridotti per tenere alti Nitrati e Fosfati.
Non conta avere tanto o avere poco, bisogna che sia "tutto tanto" o "tutto poco".
Si è quello che penso anch'io, quindi sotto con le cacche dei pesci aumentare cibo, carico organico o integrare.
[QUOTE=Rox R.;3532653]
Originariamente inviata da terminus
Terminus, complimenti per la spiegazione. Nemmeno Liebig avrebbe saputo fare meglio.
L'unica pianta che stà soffrendo è sempre la bacopa, si stà sfogliando tutta dal basso, le altre, compreso l'ustralis, stanno crescendo meglio. La lascio morire o provo a inserire una pastiglia nel substrato?
Aggiornamento:
Ottime notizie, le alghe e ciano sono praticamente spariti (un grazie speciale a a rox e cookie) morale della favola, avendo pochi nitrati e po4 stavo eccedendo soprattutto con il ferro. Sono due settimane che non lo metto e le piante, stanno piuttosto bene, a parte labacopa che è ha una carenza probabile di potassio, ma il bello è che le alghe abarba non esitono praticamente più. Ho reiniziato a fertilizzare con il solo potassio e pochissimi micorelementi (flourish seachem) appena la alternathera si mostrerà carente di ferro lo reintegrerò, come consigliato da rox.
Allora a questo punto i vari dosaggi settimanali e i piani di fertilizzazione delle case non possono essere presi in considerazione, perchè è impossibile che le vasche siano tutte uguali e per questo la fertilizzazione da ora in poi la farò soltanto in base alle carenze delle piante.
La cosa che ora invece mi preme capire sono i cambi di acqua, non avrei intenzione di farli,visto i valori favorevoli, e vorrei sono reintegrare l'acqua evaporata con pochi litri di osmotica o san'anna visto il contenuto eccessivo di sali della mia acqua di rubinetto che ne pensate?
l'acqua evaporata si reintegra sempre con l'osmotica, in quanto quello che evapora è l'acqua e non i sali
Detto questo, normalmente io sono favorevole a piccoli cambi del 10% settimanali in quanto non alterano troppo la chimica dell'acqua ma nel frattempo si eliminano un po di sostanze nocive che i test non misurano
Nel tuo caso (e anche nel mio) è meglio stabilizzare un attimo la situazione per cui il cambio adesso NON lo farei, mi limiterei ai rabbocchi
Quando la situazione sara piu stabile, 10% settimanale non può che fare bene