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Daniè fondamentalemente il discorso di CanceR, nn fa una piega.
Sinceramente in una conduzione di vasca come la fai tu, nn vedo nessuna teoria,ma solo pesci che ,a causa del nn rispettare le loro necessità, sono destinati a vita breve(rispetto ad una proiezione di crescita in ambienti consoni).
Io personalmente nn sono un fan del rispetto maniacale dei valori(ovviamente esluso particolari speci di pesci,es.:wild),ma è fuori da ogni dubbio che allestire una vasca, con un range di valori che si avvicini a quelli idonei,porta uno stato di salute migliore(per esempio risultano molto più forti al contaggio di parassitosi e/o batteriosi),va da se che questo ne aumenta la longevità.Anche gli abbinamenti con altri pesci sono più importati di quello che potrebbe sembrare.
Se continuerai con questa passione(spero di si), ma con altra filosofia,capirai domani gli errori che stai commettendo oggi,ricordati però che le conseguenze di quest'ultimi nn le paghi tu(se nn per il lato economico) ma i pesci con la loro vita.
Se hai recepito questo scritto come un attacco personale,mi scuso.Sai che nn ho nulla contro di te,ma su queste cose nn amo scherzare.
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Il Mondo non l'abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato prestato dai nostri figli!!
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