Se sciacqui sotto acqua corrente sperando di eliminare eventuali agenti patogeni, ti sbagli di grosso: l'acqua non è un disinfettante nè uccide i parassiti che possono sopravvivere al congelamento
Per questo spesso, in passato, abbiamo detto di quanto siano più sicuri gli alimenti liofilizzati ovvio che il congelato spesso risulta più gradito
Certamente, invece, può aver senso per l'inquinamento, ma io non ho mai avuto problemi alimentando i pesci con le giuste quantità. Tra l'altro, il liquido è nella maggioranza dei casi ciò che induce a mangiare anche discus debilitati e non in piena forma e può essere utilizzato per far avvicinare i nostri pesciozzi anche ad alimenti sconosciuti o poco graditi fino ad allora
Per non essere sbrigativi, visto che ho notato che "totodiscus" è pignolo, forse a ragione, con i neofiti, il modo giusto per somministrare il congelato sarebbe quello di lasciarlo scongelare a temperatura ambiente per poi somministrarlo, sciaquandolo (non il pastone) o meno. Ma, in realtà, l'unico modo per essere sicuri del congelato è non somministrarlo, poichè nessuno può avere certezza sul mantenimento della catena del freddo nelle varie fasi del trasporto e della vendita nè sull'assenza di parassiti in grado di sopravvivere al congelamento.
Poi conosco allevatori, tra quelli riconosciuti bravi, che i cubetti di cibo li buttano appena tolti dal freezer ed hanno pesci di fronte ai quali si resta a bocca aperta... ci sono tante certezze in acquariofilia, ma anche alcune cose per le quali ciascuno può scegliere la propria strada senza avere pienamente ragione, ma neanche torto