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Chimica ed integratori marinoPer parlare dei valori dell’acqua e del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi, dei sali marini, dei carboni attivi, dei condizionatori dell'acqua e degli integratori (calcio, stronzio, magnesio, iodio, ecc.).
Ehm... io mi sono perso... tre forme pricipali???
Ovvero?
Le specie chimiche dello iodio in mare sono:
ioduro (simbolo I-) con circa 0,02-0,03 mg/L
iodato (simbolo IO3-) con circa 0,03-0,04 mg/L
iodio elementare o molecolare (simbolo I2) con tracce che svaniscono in pochi minuti (hanno vita breve) e diventano iodati
lo ioduro è quello che viene utilizzato dagli organismi, si abbassa in fretta e devi cercare di tenere 0,02-0,03 mg/L. Considera che se supplementi ogni 15 giorni oppure ogni 7 giorni e facile che tu faccia oscillare lo ioduro da zero a un valore max, perché dura poche ore/giorni. Se però hai delle zone denitrificanti, rocce o sabbia, allora parte dello iodato viene trasformato in ioduro per cui potresti avere una situazione ideale in cui parte dello iodato diventa ioduro e tu non hai troppi sbalzi in vasca.
lo iodato è la forma più stabile, si muove lentamente, non viene utilizzato dagli animali, al massimo da alcune alghe, ma se ci sono zone di denitrificazione si può trasformare in parte in ioduro. Anche se c'è un forte riducente (ad esempio la vitamina C) si riduce in parte in ioduro.
lo iodio elementare c'è solo per qualche minuto dopo che l'hai somministrato (c'è ad esempio nella soluzione di Lugol) ed è un fortissimo (e pericoloso) ossidante (tipo l'ozono o l'acqua ossigenata); dopo aver "bruciato" quello che deve bruciare si trasforma in iodato.
Quindi l'integarzione di Lugol, se eseguita a regola, è preferibile a quella di ioduro (ad esempio utilizzando Ioduro di Potassio)... giusto?
I test commerciali, come il Salifert ad esempio, rilevano solo lo iodio elementare disciolto e quindi rimangono mascherati ioduro e iodato, oppure esiste una forma di calcolo o conversione per avere un parametro indicativo degli ioni presenti?
Inoltre, agendo come ossidante, durante la reazione chimica che ne trasforma una parte in iodato, con cosa và ad agire ed a legarsi?
Quindi l'integarzione di Lugol, se eseguita a regola, è preferibile a quella di ioduro (ad esempio utilizzando Ioduro di Potassio)... giusto?
Io trovo preferibile usare lo ioduro di potassio, il Lugol's è troppo pericoloso per via dello iodio elementare e in più scurisce i tessuti (e qui ha detto bene geko79 ).
Originariamente inviata da Rama
I test commerciali, come il Salifert ad esempio, rilevano solo lo iodio elementare disciolto e quindi rimangono mascherati ioduro e iodato, oppure esiste una forma di calcolo o conversione per avere un parametro indicativo degli ioni presenti?
Il Salifert permette di distinguere ioduro e iodato, almeno questo è quanto dichiara il produttore, ma io invito a diffidare di questo kit. E' facile rovinare una vasca solo perchè il kit continua a segnare 0,00.
Originariamente inviata da Rama
Inoltre, agendo come ossidante, durante la reazione chimica che ne trasforma una parte in iodato, con cosa và ad agire ed a legarsi?
Sostanza organica, e una volta legato a molecole organiche viene facilmente esportato dallo schiumatoio. Il liquido che si raccoglie nello schiumatoio ha un contenuto molto alto di iodio.
Per me la cosa più sensata da fare è usare piccole dosi di ioduro di potassio e trovare, se si ha l'occhio un po' allenato, un corallo "indicatore" che con l'aumento o diminuzione di azzurro segnali la giusta quantità di integrazione. Se non si ha l'occhio allenato direi che è meglio non aggiungere iodio che tanto la vasca va benissimo lo stesso. Come dice Borneman "less is more" che potremmo tradurre "di meno è meglio"
Per me la cosa più sensata da fare è usare piccole dosi di ioduro di potassio e trovare, se si ha l'occhio un po' allenato, un corallo "indicatore" che con l'aumento o diminuzione di azzurro segnali la giusta quantità di integrazione. Se non si ha l'occhio allenato direi che è meglio non aggiungere iodio che tanto la vasca va benissimo lo stesso. Come dice Borneman "less is more" che potremmo tradurre "di meno è meglio"
Ottimo...
Tanto per rimanere in tema anche sulla Xenia... nella precedente vasca avevo della cespitularia, e notavo che appunto il colore blu e l'intensità del pompaggio sembravano migliori proprio dopo la omministrazione dello ioduro...
Tra gli Sps sapevo che bisognava osservare i blu... ma forse sugli azzurri ci si regola ancora meglio visto che si individuano più facilmente delle variazioni...