Credo che riuscire a controllare il mercato di rocce vive o pesci che sia in simili paesi sia pressochè una battaglia persa in partenza. Chi ci fornisce le rocce, i pesci o quant'altro sono nella maggior parte paesi poverissimi dove le carestie sono all'ordine del giorno. Probabilmente le leggi esistono anche, ma è farle rispettare che secondo me è un grosso problema. Mettiamoci dalla parte di chi preleva, supponiamo anche che rischi o una sanzione o addirittura il carcere, ma è gente che non ha nulla da perdere e che se non prende neppure quei pochi soldi probabilmente fa morire i figli di fame... Vi dico questo perchè visto in prima persona in thailandia, chi pesca con il cianuro o prende a martellate i coralli non sono le reef-farm ma i disperati che escono con le barchette del minchia e che scendono in mare con lo snorkel o quando va bene con una bombola che io non userei nemmeno nella vasca da bagno.
Con questo non voglio assolutamente incrementare questo mercato, ma voglio soltanto dire che secondo me il contrabbando di specie vietate o catturate in maniera non consona purtroppo non cesserà mai...
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