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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Se ho capito, tu sostieni che la quantità di CO2 erogata sia su un diffusore ad alta resistenza che con il tubo di uscita in aria libera sia la stessa (ovviamente senza intervenire sulla regolazione).
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Esatto.
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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Ma, con un ragionamento al limite, se tappo il tubo la pressione sarà sempre la stessa ma non erogherà niente.
Le casistiche che riporti sono state oggetto di qualche prova sperimentale?
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Beh, perché secondo me il sistema è composto da 2 equazioni di stato:
1. butto fuori sempre 10 bolle al minuto
2. tendo a portare la pressione di uscita a 1 atmosfera
La prova sperimentale l'ho fatta quando stavo pulendo l'atomizzatore della Askoll dalle alghe ed assorto nei miei pensieri.. ho sfilato il tubo senza chiudere la bombola!!
C'è stato un bello spruzzo e mi sono bagnato perché l'ampolla dell'atomizzatore mezza piena d'acqua era sotto pressione.. ed ha fatto come quando si apre una bottiglia di acqua gassata!!
Però niente di più, la bombola non si è svuotata tutta in un colpo e dal tubicino continuavano ad uscire la solita bolla ogni 3 secondi.
Insomma io credo sia quasi un rubinetto.. di certo è un oggetto meccanicamente complesso perché so che dentro ci sono molle e valvola a spillo che si auto-regola in base alla pressione della bombola (pregio dei riduttori Askoll).
Cmq guarda, adesso vado giù, stacco il tubo all'altezza della valvola di non ritorno, lo infilo in un bicchiere d'acqua e vedo così, col tubo "libero" quante bolle ci escono.
In effetti quella frase non l'ho capita nemmeno io!!
