secondo me un dosaggio standard non esiste per il fito ..... cioè ogni vasca è un sistema unico .... dovuto alle caratteristiche (popolazione, illuminazione, carico organico, tecnica ect ....) ... il fito fondamentalmente viene usato nei reef per dare una "mano" al sitema, alimentando lo zooplacton, i filtratori, e asportando una parte di N e P, tra i benefici apportati c'è anche l'aumento della trasparenza dell'acqua (cosa che ho notato dosando fito ....), naturalmente la cosa fondamentale è dosare fito maturo riducendo al minimo l'apporto di fertilizzante non utilizzato dalle alghe che porta ad un aumento di N e P in vasca ..... e qui si puo spiegare anche la formazione della famosa patina verde che alcuni hanno IHMO ..... arrivare a condizione oligotrofiche nelle nostre vasche a causa di un uso eccessivo di fito la vedo dura ..... quindi per rispondere alla domanda di
RobyVerona il dosaggio giusto te lo dicono gli animali ..... la cosa importante è dosare fito maturo

il prelievo ottimale del fitoplacton all'inizio della fase stazionaria quando le cellule riducono al minino il tasso ri replicazione .... quindi la coltura è bella verde e il nutrimento è stato quasi totalmente consumato quindi il rischi di inquinamento è ridotto
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