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risolto con la co2... semplicemente i raccordi col contabolle e quindi il tubo più lungo facevano perdere pressione, non permettendo alla co2 di arrivare al reattore. Eliminato il contabolle (menomale che ne ho preso uno economico e non quello in vetro soffiato!!!) e spostato leggermente il reattore per tenerlo d'occhio. Ora funziona molto bene, salvo il raccordo a T che non è ancora perfetto. Domani inserisco quello nuovo, appena si solidifica il silicone.
Per quanto riguarda le caridine: sono solo una decina o una dozzina e sono piccole (una sola è adulta). Possono solo aiutarmi a far maturare il filtro, visto che da ciò che ho letto, non soffrono i picchi di nitrati... Già lo scorso riallestimento le avevo buttate in vasca subito dopo il riallestimento. Ne avevo buttata dentro una quarantina (tutte quelle pescate, insomma) in un colpo solo. E sono sopravvissute. Mi preoccupa piuttosto il fatto che arriverà il picco e le alghe, non la loro sopravvivenza.
Secondo voi ha senso buttare in vasca e nel vano filtro quei attivatori batterici tipo il sera nitrivec??? Secondo me sono scemenze, ma dopo un riavvio totale, magari possono aiutare un po. no?
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le uniche cause di morte possibili, per le mie caridine, possono essere state le rocce rosse (ma stavano già in acquario), il legno (ma un annetto fa si era già fatto un periodo di immersione senza dare problemi) o il fondo di pietre per acquario (ma anche queste erano già immerse a suo tempo).
Tutti i suddetti arredi sono stati sciacquati abbondantemente sotto acqua corrente.
La vaschetta nuda e cruda e le piantine che ho messo a galleggiare stavano lì già da qualche giorno, con le caridine dentro... E non c'è stato nessun problema... non avevo messo biocondizionatori, nè lunedì, nè ieri...
Non capisco cosa sia potuto essere...
Ultima modifica di Gonzo87; 07-05-2010 alle ore 22:50.
Motivo: Unione post automatica
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avevi messo un'aereatore nella vaschetta?
Modalità ibrida
