Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Tecnica marinoPer parlare della vasca, del mobile, della sump, dell'impianto idraulico, delle attrezzature e degli accessori (pompe, filtri, schiumatoi, reattori, ecc).
Le acque profonde sono fredde e ricche in CO2 e leggermente acide. La solubilità del CaCO3 (carbonato di calcio (aumenta con la profondita poichè in PRESENZA di CO2
Senti, Zucchen, io non so se lo fai apposta o se non ti rendi conto di quello che scrivono gli altri e che scrivi tu.
Ho scritto, nella parte in grassetto, che per aumentare la concentrazione di calcio disciolto bisognerebbe lavorare al freddo ed in pressione.
Guarda caso man mano che aumenta la profondità diminuisce la temperatura (già a 10/15m c'è il primo termoclino), la concentrazione di CO2 aumenta (e mi sembra ovvio) ma la solubilità del carbonato di calcio non aumenta (come hai scritto qui sopra) solo perchè in presenza di CO2 in quanto lo abbiamo già detto, ma perchè (forse non lo sai o eri distratto quando hai scritto) con l'aumentare della profondità aumenta notevolmente la pressione (1 bar, non di quelli per l'aperitivo, ogni 10 metri.....). Per capirci, a 100m abbiamo una pressione di 11 bar....
Per puro caso (e dico "per puro caso") quello che ho scritto corrisponde a quello che accade in natura...... ma guarda un po'!!!
Ah, vado in modifica ed aggiungo che ho anche scritto, in altro post, che la temperatura nel reattore è spesso più alta di quella in vasca.....
------------------------------------------------------------------------
Quote:
[zucchen]
sotto questa reazione
CO2 + H2O --> H2CO3
l'acido carbonico reagisce leggermente e reversibilmente in acqua per formare il catione idronio, H3O +, e lo ione bicerbonato, HCO3-, secondo la reazione seguente:
H2CO3 + H2O --> HCO3- + H3O
questo spiega i sistemi tampone.
il più importante è il sistema CO2/HCO3.... praticamente l'anidride carbonica e il bicarbonato (che sono l'aspetto acido e basico della stessa sostanza) sono in equilibrio tra loro.
Ok, queste formule ci sono (uguali! la chimica in questi ultimi anni non è cambiata) anche sui libri di chimica di mia moglie, anche se tu dici che sono obsoleti, ed allora?
Le formule sappiamo scriverle tutti se le prendiamo dai libri. Ciò che è un po' più difficile, in acquariofilia, è applicare in modo corretto quanto possiamo leggere sui libri.
Visto che tu in materia sei veramente preparato, ci diresti, FINALMENTE, e dopo aver fatto sfoggio di tale profonda cultura, come si tara (da zero, naturalmente) un reattore di calcio per consumare meno CO2 possibile ed ottenere le massime prestazioni senza rischi per il pH della vasca? Se tu fossi così cortese da illustrare le operazioni in sequenza te ne sarei grato perchè mi consentirebbe finalmente di imparare qualcosa.....
geppy
__________________
________________________ NON SONO VECCHIO... SONO STORICO
Inutile discutere con uno stupido: prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza
Ultima modifica di Geppy; 06-05-2010 alle ore 07:21.
Motivo: Unione post automatica
come si tara (da zero, naturalmente) un reattore di calcio per consumare meno CO2 possibile ed ottenere le massime prestazioni senza rischi per il pH della vasca? Se tu fossi così cortese da illustrare le operazioni in sequenza te ne sarei grato perchè mi consentirebbe finalmente di imparare qualcosa.....
geppy
non devi impararti niente , lo regolo come lo regoli tu ,solo che il reattore lo tengo pieno e abbasso il ph nel reattore senza andare mai sotto 6,0 ,senza preoccuparmi delle precipitazioni ... perche ...
Originariamente inviata da reefaddict
il pH è basso e la concentrazione di CO2 disciolta altissima; questi due fattori fanno aumentare enormemente la capacità di mantenere il carbonato di calcio in soluzione.
monitorando il ph in vasca si trova la giusta taratura ,basta notare che man mano che si consuma materiale nel reattore , il ph in vasca tende a scendere e di conseguenza un peggioramento in vasca generale .
__________________
"The coral itself has more energy for growth because the reduced zooxanthellae density requires less energy."
[zucchen]
non devi impararti niente , lo regolo come lo regoli tu ,solo che il reattore lo tengo pieno e abbasso il ph nel reattore senza andare mai sotto 6,0 ,senza preoccuparmi delle precipitazioni ... perche ...
pagina 6, lo hai scritto tu: "io ci riesco ad avere ph4 ,esistono degli aggeggi elettronici e i
il reattore pieno che te lo permette ...provare provare... ma tanto con skimmer e reattori hai ragione tu..."
Che tu fossi un cialtrone mi si era reso evidente in una discussione che abbandonai in altro forum dopo una tua splendida perla sulla zeolite, visto che passasti alle offese ed in quel forum hanno la pessima abitudine di chiudere improvvisamente le discussioni appena si creano contrasti senza preoccuparsi se ciò che resta scritto può sviare chi legge senza avere l'esperienza per capire che si tratta di fesserie.
Ti spacci per esperto e ti contraddici in continuazione perchè riporti quanto scritto in testi o citato in discussioni che probabilmente neppure capisci.
Oppure sei talmente scorretto (dico scorretto per non esagerare) che sai bene di fare danno scrivendo certe cose ma ti diverti così.
Quote:
Originariamente inviata da reefaddict
il pH è basso e la concentrazione di CO2 disciolta altissima; questi due fattori fanno aumentare enormemente la capacità di mantenere il carbonato di calcio in soluzione.
monitorando il ph in vasca si trova la giusta taratura ,basta notare che man mano che si consuma materiale nel reattore , il ph in vasca tende a scendere e di conseguenza un peggioramento in vasca generale .
Sei scorrettissimo ad usare frasi di altre persone (peraltro veramente preparate e serie) estrapolandole da un discorso che, nella sua interezza, ha un significato diverso da quello che tu vuoi far intendere.
Peraltro il pH in vasca non c'entra un tubo con la taratura di un reattore di calcio e la seconda parte della frase che hai scritto qui sopra non ha significato.
A questo punto mi ritiro dalla discussione e spero che intervengano i moderatori a fermarti prima che quello che scrivi faccia danno alle vasche di utenti poco smaliziati.
-28-28
Ho da poco fatto un copia e incolla di un articoletto scritto da me un po' di tempo fa e già più volte postato qui su AP.
__________________
________________________ NON SONO VECCHIO... SONO STORICO
Inutile discutere con uno stupido: prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza
Ultima modifica di Geppy; 06-05-2010 alle ore 20:46.
Motivo: Unione post automatica
Christian però a parte tutte le teorie varie Geppy ha postato una guida che ha scritto di suo pugno dove spiega a quelli che non sanno da dove partire, come regolare il reattore secondo quella che è la sua esperienza.....perchè non fai lo stesso anche tu?
Così ognuno potrebbe provare entrambe le soluzioni e verificare sul campo le vostre teorie....senza stare a fare baruffe ......anche se divertenti...
A me personalmente interesserebbe sapere se variando la regolazione del reattore varia anche il rapporto in cui vengono rilasciati dal reattore il kh e il calcio...
__________________
.....che bella vita se durasse.......
Ah.....ho letto la guida di Geppy però alcune cose non mi sono chiare....:
Geppy dice "Ricordate quando, alle medie, l’insegnante di scienze ci faceva, col sale, la dimostrazione di cos’era una soluzione ipersatura? L’esperimento: un bicchiere d’acqua, sale fino, un cucchiaino. Si versava il sale nel bicchiere e si mescolava fino a quando il sale non si scioglieva più e si raccoglieva sul fondo.
Lo stesso accade nel reattore: per sciogliere una buona quantità di calcio avremo bisogno di una proporzionale quantità di acqua, altrimenti ad un certo punto (troppo presto) la soluzione si satura."
Questo esempio non è propriamente calzante perchè il bicchiere dell'esempio è chiuso mentre nel reattore di calcio c'è un ingresso e un'uscita.
La cosa importante secondo me sarebbe capire se ci sono differenze tra ad esempio un'uscita con kh 40 e un litro/ora e un'uscita con kh20 e 2 litri/ora (teoricamente non dovrebbe cambiare niente)ma correggetemi se dico *******....nel caso non ci fossero differenze tra le due soluzioni io agirei così per spremere al massimo il reattore:
1)Terrei all'interno del reattore un ph tale che porti l'acqua contenuta ad un kh leggermente inferiore alla soglia di saturazione quindi direi intorno a 35 per non sprecare co2
2)Aumenterei il gocciolamento fino a quando non riesco a tenere i valori in vasca stabili
Questo chiaramente utilizzando un reattore con phmetro e elettrovalvola e riduttore di pressione regolato a 120 bolle al minuto o anche più....
Nel momento in cui pur aumentando il gocciolamento non riuscissimo più a tenere i valori in vasca saremo costretti a prendere un reattore più performante.....un metodo di regolazione più semplice di così credo non esiste....
Per chi utilizzaun reattore con il semplice contabolle trovare il limite e la giusta regolazione sarà molto più complesso....
Che ne pensate?
__________________
.....che bella vita se durasse.......
[mino.cruiser]Ah.....ho letto la guida di Geppy però alcune cose non mi sono chiare....:
Questo esempio non è propriamente calzante perchè il bicchiere dell'esempio è chiuso mentre nel reattore di calcio c'è un ingresso e un'uscita.
Non è "esattamente" la stessa cosa ma nel reattore c'è un ricambio d'acqua lentissimo rispetto al volume ed il principio è lo stesso.
Quote:
La cosa importante secondo me sarebbe capire se ci sono differenze tra ad esempio un'uscita con kh 40 e un litro/ora e un'uscita con kh20 e 2 litri/ora (teoricamente non dovrebbe cambiare niente)ma correggetemi se dico *******....nel caso non ci fossero differenze tra le due soluzioni io agirei così per spremere al massimo il reattore:
1)Terrei all'interno del reattore un ph tale che porti l'acqua contenuta ad un kh leggermente inferiore alla soglia di saturazione quindi direi intorno a 35 per non sprecare co2
Cavolo, ma fate le domande e non leggete le risposte?
Avevi già posto il quesito e ti avevo risposto (pag. 3)
Quote:
2)Aumenterei il gocciolamento fino a quando non riesco a tenere i valori in vasca stabili. Questo chiaramente utilizzando un reattore con phmetro e elettrovalvola e riduttore di pressione regolato a 120 bolle al minuto o anche più....
120 bolle al minuto sono un'enormità, almeno per un reattore anche solo appena decente.
Poi non tieni conto del fatto, più volte ripetuto, che man mano che aumenti il flusso, il pH all'interno del reattore aumenta. E' questo il motivo per cui la sequenza di operazioni da compiere in fase di taratura è diversa.
Quote:
Nel momento in cui pur aumentando il gocciolamento non riuscissimo più a tenere i valori in vasca saremo costretti a prendere un reattore più performante.....un metodo di regolazione più semplice di così credo non esiste....
Se realmente fai come descritto sopra ti troveresti a valutare insufficiente un reattore in cui hai fatto salire il pH interno aumentando il flusso. Ti troveresti a cambiare reattore quando sarebbe bastato regolarlo con una sequenza di operazioni diversa per mantenere i valori corretti di pH e concentrazione di calcio e carbonati sufficienti. Perdonami, mino.cruiser, ma se rileggi tutto il thread dall'inizio ti rendi conto che è stato detto praticamente già tutto e continuare questa conversazione non è che abbia molto senso....
Quote:
Per chi utilizzaun reattore con il semplice contabolle trovare il limite e la giusta regolazione sarà molto più complesso....
Credo di no. Se segui la sequenza di operazioni che ho indicato (comprendendone il motivo) è facile, tanto che consiglio a tutti di tarare manualmente il reattore e poi di aumentare leggermente (ripeto "leggermente") la CO2 prima di mettere in funzione il controller di pH. In questo modo la taratura si manterrà perfetta anche con un certo consumo di materiale calcareo, quindi per un lungo tempo senza bisogno di interventi.
geppy
__________________
________________________ NON SONO VECCHIO... SONO STORICO
Inutile discutere con uno stupido: prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza