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Ho cercato diversi articolo su internet, ma nessuno mi è sembrato esauriente riguardo a ciò che mi chiedo......
Non voglio sapere che bisogna usare forbici affilate, che non bisogna fertilizzare dopo, che bisogna tagliere sopra un nodo ecc.. ecc.. queste cose le so; vorrei sapere tuttala procedura di potatura, partendo per esempio dal singolo stelo...
Io ho fatto 2 Ragionamenti, ma non so quale dei 2 sia quello giusto:
Ragionamento 1:
E' quello che uso io da sempre ma non mi ha dato grande soddisfazioni.
Allora, si parte per esempio da un singolo stelo di bacopa caroliana o di rotundifolia. Appena lo stelo arriva a pelo di acqua, taglio a circa mettà dello stelo sopra un nodo. Dopo qualke giorno nasce la prima gemma ascellare. La gemma si sviluppa e la piantina nuova cresce fino ad arrivare a pelo d'acqua... Adesso che faccio??? se continuo questo procedimento, arrivo ad avere un qualkosa di skifoso tipo questo:
Ragionemeno 2:
Faccio crescere lo stelo fino a pelo d'acqua e non lo taglio: questa è la mia pianta madre. Poi aspetto che da questa nascano delle gemme a diverse altezze dello stelo dalle cui si diramano le piantine figlie che andranno ad infoltire la pianta madre. Quindi in questo modo, io vado a taglire le piantine figlie che mi interessano. .....Ma....se le piantine figlie non nascono mai?? e se nascono troppo alte come mi è successo??
Inoltre ho un'altra domanda: spesso si dice di cimare gli steli appena 2 cm sotto il livello dell'acqua..... ma così non si crea un effetto bruttissimo con tutti gli teli " senza testa" ?????
Per favore illuminatemi, non riesco a capire il procedimnto esatto.
Secondo me puoi applicare entrambi i ragionamenti, quando la pianta in questione, dopo che la tagli a metà tante volta e ti viene giustamente uno schifo a scaletta, prendi la parte più in alto pulita, e tutta la scaletta sotto tagli, butti via...e il pezzo in alto lo ripianti
In pratica butti via 3/4 di stelo una volta ogni 5-6 potature...poi va da pianta a pianta
ma voi come fate?????? tutti quelli che hanno l'acquario messo della sezione "acquario del mese" come fanno??
secondo me il ragionamento 2 dovrebbe essere il migliore, il proplema è: cosa fa la pianta quando arriva in superficie?? si ferma o continua a crescere ammosciandosi a pelo d'acqua???
Tutte le piante che arrivano a pelo d'acqua a me si piegano tipo a 90° continuando a crescere...ma diventa brutta perchè raccoglie impurità sulla superficie/spunta fuori dall'acqua, insomma un pochino si, ma poi andrebbe potata...
Quelli degli acquari del mese penso che tagliano a metà e buttano via il resto ripiantando...ma poi sà troppo di finto secondo me...meglio qualche stelo selvaggio che si moltiplica...più naturale
e cmq a me mi sa di troppo sbattimento tagliare a metta buttare via il fondo e ripiantare... cioè poi alcune piante hanno anche radici importanti e diventa uno strass per me e per i pesci...
Ovviamente dipende sempre dal tipo di pianta di cui si sta parlando, ad esempio su alcune piante a stelo tipo Limnophila o Rotala è una cosa fattibile sulle Echinodorus direi proprio di no
Io faccio in questo modo. La pianta madre, una volta arrivata al pelo dell'acqua la taglio circa a metà e più. Dopo qualche tempo nascono le nuove gemme ascellari e aspetto che anche queste arrivino a pelo dell'acqua. A questo punto taglio le nuove piantine, sradico e butto via la pianta madre e ripianto le nuove piantine.