Sulle rocce calcaree mi sono già espresso.....
 
Sui cambi d'acqua pure, ma vorrei  precisare che (io) inizio i cambi a maturazione filtro avvenuta. Prima di ciò non tocco nulla. Sia per non alterare troppo i già precari equilibri iniziali e sia per non dare troppi e nuovi elementi disponibili alle alghe.  
Ed introduco in vasca, fin da subito, piante a rapida crescita (che invece noto mancano nel tuo acquario, tatto), fondamentali per contrastare lo sviluppo algale. 
Ed il fotoperiodo deve essere almeno di 8 ore (più del fotoperiodo, ad incidere sulla crescita di piante e/o alghe, è la potenza ed il TIPO di luce).
Mi è sfuggito poi se usi acqua di rubinetto per i cambi. In caso affermativo, hai misurato i valori di nitrati e fosfati?
Se comunque la presenza algale si limita a qualcuna e di quelle verdi (filamentose e/o incrostanti), non mi preoccuperei (ancora): possono essere normali in fase d'avvio (ed un'acqua con Gh e Kh medio-alti ed  pH sopra a 7 può favorirle). 
Ma, ripeto, è fondamentale, per contrastarle, l'uso di piante a rapida crescita.... 
P.S.:
    
  | 
    | 
        
             Quote: 
        
     | 
    | 
        Detto questo vorrei sapere che cosa accade se invece del 10% ogni settimana cambiassi il 30% ogni settimana.
     | 
    
Come ripeto spesso, ogni acquario fa storia a sè. Ed un 30% a settimana potrebbe essere giusto per un acquario e dannoso per un'altro. 
Certo è che se si arriva a cambiare 30% a settimana per non fare alzare troppo il GH e KH (vedi rocce calcaree) o per integrare microelementi che vengono persi e/o assorbiti (vedi fertilizzanti scarsi o mal bilanciati), o per contrastare un veloce accumulo di nitrati e/o fosfati (vedi sovrappopolazione o fauna malassortita), forse si dovrebbero rivedere meglio gli equilibri e l'allestimento della vasca...... 
