Sono tentato dal demone venditore di acquistare un filtro (e dal creare un percolatore lento in vasca), ma il chiodo fisso della gestione "naturale" della vasca spero mi tratterrà da queste "normalità"
In fondo è il metodo (o "non metodo") usato agli albori, prima ancora del sottosabbia (e c'erano in circolazione fior di vasche che han ben poco da invidiare a vasche di oggi, certo serviva una certa sensibilità ed esperienza...).
Pensaci, una vasca è un sistema chiuso, quello che noi introduciamo è in prima approssimazione solo il mangime, che viene metabolizzato dai pesci.
Il prodotto maggiormente tossico del metabolismo (e dei resti vegetali, che in un plantacquario superano in massa le deiezioni animali) è ammoniaca, che viene ossidata dai batteri presenti in colonie su qualunque superficie. O meglio, le proteine vengono spezzate in amminoacidi e da qui "decadono" in composti azotati elementarli, da parte di altri microorganismi.
Un comune filtro non è altro che una grande superficie in un piccolo volume...
Se il carico organico è ridotto (pochi pesci piccoli in tanta acqua), è sufficiente un "piccolo" filtro (la superficie fogliare delle piantine, gli arredi, i vetri, il fondo...)
Senza contare che l'azoto in forma ammoniacale è assimilato dai vegetali con minor dispendio energetico che in forma di nitriti o peggio nitrati.
Le piante sono in effetti in competizione col filtro, che gli ruba azoto nelle forme maggiormente "digeribili" dalle piante, lasciandogli soltanto (e a volte nemmanco!) gli NO3...
Certo, con una vasca di questo tipo alcune cose sono precluse in partenza; diciamo che c'è grosso modo una differenza analoga per certi versi ad una vasca reef gestita col metodo "naturale" (solo rocce vive, luce, movimento e cambi parziali piccoli ma frequenti) rispetto ad una a conduzione "berlinese" (come sopra, ma con skimmer che ruba gli inquinanti prima che decadano in composti come l'ammonio).
La mia vasca (in lavorazione) è di oltre 300 litri, avrà un fondo moolto alto, con funzione di denitratore, ci saranno molte piante (ma veramente tante), ma tutte "tranquille", senza particolari necessità di luce o fertilizzazione o CO2, la luce un semplice faretto HQI da 70W (ritirato ieri sera), i pesci...
... sono miei ospiti oramai da quasi 3 anni e 2 vasche, e li trovi nel profilo.
Come vedi gli animali si perdono letteralmente in un "mare verde".
Il movimento sarà garantito da due Nano Koralia, pompe dalla grande portata, ma a fascio largo, quindi bassa velocità per non disturbare i pesci (ma le piante esigono movimento, è fondamentale).
E' un esperimento (e non è il primo), e sono conscio che qualcosa potrebbe andare storto, inoltre in una vasca grande l'inerzia è enorme, e se la si controlla si riesce a rimediare in tempo a errori di gestione. Ma è anche vero che se lasciata a se stessa, quando il danno si manifesta è oramai troppo tardi per rimediare...