nel Rio Negro ci sono tanti legni che danno appunto il colore quasi nero dell'acqua per gli acidi umici che rilasciano. L'Amazzonia è una foresta, concede legni, non è un fiume che attraversa delle montagne, in quel caso ci sarebbero molte rocce: le niche "rocce" che credo ci siano sono ciottoli, ovvero sassi piccoli e molto arrotondati.
Se vuoi ricreare un biotopo, dovresti cercare di ricrearlo anche "esteticamente".. almeno è quel che penso io e che ho fatto nella mia vasca.
Poi se per biotopo intendi solo pesci che provengono dalla stessa zona e l'acqua con quei valori, allora non si può parlare propriamente di biotopo, ma al massimo di acquario geografico..
Per le piante non si tratta di non metterne tante per non fare il "Giardiniere" perchè in vasca se si hanno molte piante la gestione di essa è molto più semplice, è piuttosto un fatto di valori e di luce: se vuoi ricreare il biotopo del Rio Negro l'acqua sarà così acida e tenera e così scura per gli acidi umici disciolti che quasi nessuna pianta riuscirà a crescere.. e queste ovviamente sarebbero le condizioni ideali di allevamento per i Discus sia per i valori che per l'ambiente "scuro" che per la timidezza di questi pesci sarebbe l'ideale.. Se invece vuoi un ambiente più "moderato" allora puoi andare anche di acqua meno acida e tenera ( ma non troppo ) e limpida, e come piante tante belle Echinodorus... SI perde il fascino del Rio Negro, ma sicuramente si acquista in estetica ( guarda l'acquario di kakashi )..
Insomma in sostanza: con i Discus stanno bene i legni, le rocce "made in Japan" poco ci azzeccano.
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L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.
Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
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