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Originariamente inviata da triglauco
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Originariamente inviata da ***dani***
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Secondo me ogni pesce ha bisogno di una vasca che gli permetta di raggiungere una dimensione come in natura, se non vi riesce è perché le condizioni al contorno lo inducono al nanismo.
Ergo, coscientemente meglio evitare
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quindi una tigre che in uno zoo raggiunge le sue dimensioni reali sta bene?
(la domanda non è provocatoria)
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Potrei risponderti in due modi... uno è che il comportamento dei pesci non è detto sia simile a quello dei mammiferi, e quindi che il nanismo si induca in maniera diversa o non si induca affatto; il secondo che potrebbe essere che la tigre abbia abbastanza spazio biologico per arrivare alle dimensioni canoniche ma pur nonostante non abbia ancora uno spazio che le permetta di viviere e non di sopravvivere.
Per altro la tigre è un predatore che in natura necessita di spazi molto molto ampi
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Quote:
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sul nanismo dei pesci si sa davvero poco, non ho ancora trovato nessun lavoro che confuti o sconfuti definitivamente le diverse ipotesi, ad ogni modo per quello che è il mio pensiero è un fenomeno per lo più di adattamento e non necessariamente va considerato come una "malattia" o uno scompenso genetico, anche noi ci abbronziamo in estate adattandoci alla eccessiva luce solare ....spero che questa discussioni non sfoci nella solita discussione etica e per partito preso, per il momento vi ringrazio perche state dando parecchi stimoli garbati alla discussione :)
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Secondo me una cosa è il colore della pelle e/o delle squame, un'altra è pensare che un pesce che non riesce a svilupparsi sia sano.
A me pare un modo per scaricare la propria coscienza.
Per altro sono sicuro che fra del tempo quei due pesci non si sopporteranno, e dopo si che saranno dolori... io ho cambiato vasca apposta...