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Originariamente inviata da zortac

no percarità nulla in contrario ai fondi ada e alle vasche aperte. Le vasche aperte sono sicuramente più affascinanti e comode nella manutenzione, però nella mia da 200 litri netti, il riscaldatore rimane acceso parecchio. Ora non ho idea quanto in un giorno, ma ogni volta che gli butto l'occhio è più le volte che è acceso che spento. Questo significa più consumo energetico. Poi c'è l'evaporazione che saranno più o meno quei 10 litri settimanali. Tieni presente che la temperatura inpostata sui 25/26° mentre in casa ho 20° quando ci siamo e 17° quando siamo fuori, dunque... Dunque se hai una vasca aperta ovviamente dovrai tenerla esteticamente all'altezza, dunque reintegro giorno sì e giorno no, con pulizia del vetro in prossimità del pelo d'acqua. Per quanto riguarda il fondo, penso di abbandonare (almeno per il momento) le terre allofane. Paolo hai ragione tu, non si è mai contenti.

Come ogni cosa ci sono sempre i pro i contro, io in questo caso avrei il problema contrario cioè quello di rffreddare l'acqua, qui in sicilia c'è un caldo pazzesco. Considera che siamo ad ottobre e la temperatura dell'acqua è di 26 gradi. Certo sicuramente per me sarà molto più complesso essendo la prima vasca però spero vada tutto bene, mi sono già preparato psicologicamente per tutti i problemi futuri .

Poi sono d'accordissimo con voi che fare una nuova vasca è sempre fantastico, cioè parlo in linea teorica visto che non ho mai fatto un allestimento , è come creare qualcosa con le proprie mani è sempre una bella soddisfazione.